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Tra i progetti della Città Metropolitana per evitare i danni da nubifragi oltre 2milioni destinati al Legnanese

Tra i 90 interventi di invarianza idraulica e idrogeologica per ridurre i danni causati dalla "bombe" d'acqua anche quelli presentati da Legnano, Canegrate, San Vittore Olona e San Giorgio su Legnano

Nubifragio a Legnano

Tra i 90 interventi di invarianza idraulica e idrogeologica, presentati da Città Metropolitana nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per ridurre i danni causati dai nubifragi sul territorio, figurano quelli di Legnano, Canegrate, San Vittore Olona e San Giorgio su Legnano. I quattro Comuni dell’Alto Milanese fanno parte dei 32 enti che hanno elaborato progetti nell’ambito di “Spugna” uno dei quattro piani integrati, da 277milioni di euro, resi noti in questi giorni

Il progetto è stato pensato per valorizzare l’acqua quale elemento centrale e strategico nella nostra vita e vede  partner tecnico il gruppo CAP Holding. «Con questi altri 50 milioni di euro arrivati dal bando del PNRR – spiegano da Città metropolitana di Milano -, si vuole rinforzare l’ecosistema del territorio, favorendo l’assorbimento dell’acqua piovana, riducendo i danni economici e ambientali delle piogge intense, le famose bombe d’acqua, stimolare la riqualificazione e la vivibilità degli spazi con il contenimento delle isole di calore e il sostegno alla biodiversità».

L’obiettivo è abbandonare le tradizionali canalizzazioni dell’acqua a favore di soluzioni resilienti, vivibili e virtuose, che riescano a conformarsi sia alle zone più urbanizzate, sia a quelle periurbane, sia a quelle agricole. Nel caso di Legnano, l’intento è quello di risolvere le situazioni di disagio che si creano, anche in pieno centro città, durante i forti temporali. Basti pensare ai danni registrati da cittadini e commercianti durante l’ultimo nubifragio abbattutosi lo scorso settembre nel Legnanese. «Là dove oggi ci sono cemento e acqua stagnante  si otterranno, col progetto Città metropolitana spugna, nuovi parchi pubblici, i cosiddetti rain-garden – commentano sempre da Città Metropolitana -. Si tratta di sistemi che accumulano e depurano acqua che altrimenti andrebbe persa, luoghi più piacevoli e attivamente impegnati nella conservazione e riutilizzo di un bene prezioso: l’acqua».

I progetti

Legnano – via Gilardelli (833.049 euro), piazza Trento Trieste (484.539 euro), via Matteotti (167.657 euro), via Rossini (553.580 euro), corso Magenta (242.326 euro) e via Pogdora (309.934 euro)
Canegrate – Via 24 maggio (390.530 euro) e via Bormio (534.761 euro)
San Giorgio su Legnano – area mercato in via Aldo Moro (768.954 euro), via Sturzo (310.288 euro) e via Campaccio (412.588 euro)
San Vittore Olona – via XXIV Maggio (268.094 euro)

Invarianza idraulica e ciclabili: Legnano aderisce ai Piani integrati “Spugna” e “Cambio”

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 20 Marzo 2022
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