Niente più vittime. Niente più incidenti alla "rotonda maledetta" della Feren. E' questo l'obbiettivo di Roberto Valcarenghi, cittadino di Barbaiana che ha deciso di organizzare un sit in e una raccolta firme, senza alcun colore politico, per mettere in sicurezza il prima possibile la rotonda al confine tra Rho, Pogliano Milanese e Lainate. L'appuntamento è fissato per sabato 1 luglio, dalle 17 alle 19, al parcheggio del Globo. Confermata la presenza dei tre sindaci e Anas.

«Questa vuole essere una manifestazione di proposta, non di protesta – spiega Valcarenghi, vittima lui stesso, come altri familiari, della rotonda -. Vogliamo chiedere lo sblocco dei lavori di riqualificazione della rotonda, responsabilità di Anas e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Sabato inizierà la raccolta firme per la petizione indirizzata al ministro Graziano Delrio. Bisogna intervenire. Andrò fino in fondo. E se fosse necessario sono anche pronto ad andare a Roma a piedi».

La richiesta è quella di procedere con i lavori previsti dal progetto definitivo, parte degli interventi per il "Sempione bis" che avrebbe dovuto collegare Malpensa ad Expo. «Se non fosse possibile realizzare questo progetto nella sua interezza, chiediamo quanto meno la messa in sicurezza della rotonda. Qui parliamo di morti. E' una questione urgente – incalza Valcarenghi -. Proponiamo l'installazione di un autovelox e di un dosso per ridurre la velocità di chi arriva da Milano e la chiusura della bretellina di svolta verso Pregnana».