
Lettere in redazione
Violenze e disagi in città: “Deluso dalla mancanza di risposte dalle autorità”
Un lettore torna su un argomento d’attualità e sul silenzio delle istituzioni chiamate in causa per arginare il fenomeno
Un lettore torna su un argomento d’attualità e sul silenzio delle istituzioni chiamate in causa per arginare il fenomeno
L’intento dell’ordinanza anti alcol è quello di cercare di evitare situazioni di degrado, oltre che, prevenire casi di vandalismo e aggressioni.
Una lite tra giovani in centro a Legnano, attorno alla scorsa mezzanotte, ha costretto forze dell’ordine e soccorritori a intervenire
La testimonianza di un legnanese coinvolto nell’inseguimento di un ladro che avrebbe rubato una catenina a due ragazzi tra corso Garibaldi e Largo Tosi
Gioventù Nazionale chiede maggiore controllo e tutela della cittadinanza: “I legnanesi hanno bisogno di sicurezza!”
La movida legnanese non è solo una caratteristica del centro. Uuna segnalazione arriva dal territorio in contrada San Martino
Il sonno di numerosi residenti del centro è, ormai, sin troppo spesso disturbato da schiamazzi e liti tra giovani ubriachi
La situazione sta esasperando i villacortesini, il sindaco Alessandro Barlocco chiede supporto alle Forze dell’Ordine per poter monitorare il centro nelle ore serali.
La Polizia Locale di Cerro Maggiore ha passato al setaccio diversi punti “sensibili” del paese, con decine di controlli ad automobilisti e frequentatori dei locali
Attorno a mezzanotte, riferiscono i residenti tra corso Garibaldi e piazza San Magno, un folto gruppo di giovani si è affrontato con urla e grida. L’intervento di una ambulanza non ha trovato alcun ferito
Poco prima delle 23 di venerdì 10 luglio, al parco di via Diaz. Il tunisino si sarebbe ferito da solo con cocci di bottiglia. Una versione all’esame delle autorità
Sino alla fine di luglio a Legnano vigerà il divieto della vendita da asporto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione dalle 23.00 alle 07.00
Durante il convegno "Segmenti Consapevoli" abbiamo raccolto la testimonianza di un ragazzo che nel 2024 ha vissuto in isolamento. Ha scelto un nome di fantasia, "Marimo", personaggio di un'anime, per tutelare la sua identità