«Mi ha rubato una catenina, lo ha visto passare?» Così due giovani hanno fermato un legnanese che stava rientrando a casa dopo una serata con amici attorno alla mezzanotte di martedì 28 luglio.

Un episodio accaduto in pieno centro a Legnano, tra corso Garibaldi e Largo Tosi. «Ero appena uscito dall’abitazione di un amico con il quale avevo cenato ed ho assistito a questa scena – racconta Roberto Ciapparelli, tra i candidati  nella lista civica Franco Colombo Presidente -. Due ragazzi stavano inseguendo una persona e, incrociandomi, mi hanno chiesto se l’avessi visto. I due mi urlavano che quest’uomo aveva rubato una loro catenina. L’inseguimento (che ha altri testimoni, considerato i rumori che l’hanno caratterizzato e che li hanno indotti a verificare cosa stesse accadendo, ndr), è durato diversi minuti. Urla, improperi e ad un certo punto sono stati tirati anche oggetti». Alla fine, il presunto aggressore è svanito nell’oscurità, senza lasciare alcuna traccia.

Un episodio che si aggiunge al lungo elenco di liti e schiamazzi notturni segnalati dai legnanesi, in particolar modo in questo periodo di post lockdown. «Mi chiedo cosa non funzioni a Legnano – commenta Ciapparelli -. Non c’è la possibilità di effettuare maggiori controlli serali? Tutto perchè a Legnano non abbiamo un sindaco?».