Al via il cantiere per realizzare il tanto contestato (ma ritenuto necessario dalle autorità) progetto, modificato nel corso degli anni, della vasca di laminazione tra San Vittore e Parabiago. Delle tre offerte presentate alla gara  aperta lo scorso giugno è stata scelta un’associazione di imprese.

Appena ultimate le fasi di verifica dell’appaltatore si avvieranno pertanto i lavori. Se non ci saranno imprevisti, in questa delicata fase di controllo, il tanto contestato cantiere da 7milioni di euro, partirà a inizio novembre. L’intervento in questione, nel corso degli anni, è stato  stravolto: al posto di sei vasche di laminazione, ne sarà creata solo una suddivisa in due parti. Non sarà nemmeno realizzata alcuna cassa di espansione (strutture invasive in cemento, utili a ridurre la portata durante le piene di un corso d’acqua, previste nel progetto iniziale).

L’opera che è ormai ai blocchi di partenza sarà suddivisa in linea di massima in tre lotti, quindi, con tre tempi di svolgimento. Parallelamente al cantiere, saranno realizzati gli interventi che i tecnici definiscono di “compensazione”. Si tratta di lavori per migliorare il verde che seguono le indicazioni presentate dal Plis dei Mulini. In questo contesto saranno effettuate migliorie per la Foppa e l’isolino di Parabiago, previste anche piantumazioni di arbusti e alberi nonchè la definizioni di una nuova rete di percorsi pedonali e ciclabili.