Quantcast

Non solo bilancio, anche Ikea e tangenzialina fanno discutere

Su Ikea il sindaco Rossetti ha ricordato il tavolo di dialogo aperto con le altre amministrazioni comunali interessate...

Bilancio previsionale 2014, quindi, non approvato a Cerro Maggiore. Al consiglio comunale tenutosi la sera scorsa 4 sono stati i voti contrari (Lega Nord, Fratelli d'Italia, Noi con Dalla Maria e Movimento 5 stelle), 4 gli astenuti (tutti consiglieri di maggioranza: Lazzati, Mantellina, D'Anna e Dell'Acqua) e 8 i favorevoli: bilancio così rimandato a settembre per un voto.

Durante la seduta, i punti più problematici contestati dalle opposizioni sono stati quelli riguardanti IKEA e la "tangenzialina" di Cantalupo.

Circa l'insediamento di IKEA nessun dubbio da parte dell'amministrazione comunale cerrese: "E' un accordo che va concluso" dice l'assessore all'urbanistica, edilizia privata e viabilità Enrico Croci.
In disaccordo le opposizioni: Livio Zapparoli, consigliere del Movimento 5 stelle, bolla IKEA come una "mera speculazione edilizia".
Gabriele Dalla Maria, Noi con Dalla Maria, sostiene invece l'inutilità della "tangenzialina" e propone di finanziare con gli stessi fondi una riqualificazione di villa Clerici, "un gioiello architettonico ora in mano ai vandali".
Marina Lazzati, Lega Nord, sottolinea la recente bocciatura della "tangenzialina" cantalupese al consiglio provinciale e dunque la sua contrarietà.
Francesco Spataro per Fratelli d'Italia interroga la maggioranza: "Un'opera mastodontica come la 'tangenzialina' è davvero necessaria in un periodo di crisi? Quanto graverà sui cittadini? A mio parere ritengo che sia un'opera inutile, che favorisce solamente centri come San Lorenzo e Parabiago." Spataro rinnova il suo sì ad IKEA a patto che "garantisca almeno un 40% di posti di lavoro per i cerresi", altrimenti pretende che si trovino alternative con pari saldo occupazionale.
L'assessore Croci ribadisce che la maggior parte del costo per la realizzazione della "tangenzialina" (circa 4.470.000 €) sarà sostenuto da IKEA e una piccola parte (330.000 €) dal comune di Parabiago: l'opera sarà dunque a costo zero per Cerro Maggiore. In caso di mancato insediamento del colosso dell'arredamento svedese, ad ogni modo, l'opera non verrà eseguita.
Il sindaco Rossetti ha inoltre ricordato il tavolo di dialogo aperto con le altre amministrazioni comunali interessate: "Il dialogo si ha soprattutto con Rescaldina. Per ora si è avuto un incontro solo fra tecnici, non tra parti politiche". Rossetti ha poi aggiunto:"L'interesse a partecipare al dialogo è stato manifestato anche da Legnano, il cui territorio non sarebbe coinvolto direttamentedall'insediamento IKEA

Chiara Lazzati

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 01 Agosto 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore