Quantcast

Luci colorate e disegni nel Legnanese per la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia

Oggi è la Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, che celebra il 31° anniversario della firma della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia

comune verde canegrate giornata diritti bambini

Canegrate si illumina di verde per la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. L’invito ad illuminare di verde i luoghi più significativi di paesi e città arriva dall’ANCI, che a sua volta ha raccolto la proposta del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi e punta a colorare paesi e città della Penisola con una tinta che richiami il concetto di vitalità in un «anno tormentato, che ha visto bambine e bambini, ragazze e ragazzi, rinunciare al tempo della scuola, della socialità, dello sport, del teatro» e di molto altro. Un anno nel quale, peraltro, le iniziative per il 20 novembre sono rimaste, come tante altre, in stand by a causa dell’emergenza sanitaria.

Si accenderà invece di blu il Belvedere di Palazzo Lombardia: Regione Lombardia ha infatti aderito alla campagna mondiale di Unicef, che come ogni anno ha proposto il progetto “Go Blue”, una giornata in cui tutti i palazzi delle istituzioni che partecipano all’iniziativa si illuminano di blu o proiettano la scritta “For every child”, al fine di sollevare l’attenzione dei cittadini sui diritti dei minori.

Sempre per celebrare la ricorrenza, sulla pagina Facebook di HUB-IN è in programma una challenge che chiamerà tutte le famiglie e i bimbi ad inviare immagini, disegni che racconteranno i diritti dell’infanzia e che daranno poi vita ad una mostra collettiva diffusa, curata da Stripes e Spazio Ars e realizzata con la collaborazione di scuole, servizi educativi e nidi comunali di Legnano: la mostra vedrà le piccole opere “sparse” per la città di Legnano diventare poi parte di racconto in una “esposizione virtuale”.

«La giornata internazionale dei diritti delle bambine e dei bambini 2020″ è un’occasione per ricordare che i veri eroi di questa situazione di distanziamento sociale sono proprio i più piccoli – è il commento di Ilaria Maffei, assessore alla comunità inclusiva – Rispettosi delle regole, e così pronti a manifestare attraverso sguardi e piccoli gesti, seppur da lontano, il loro affetto e le loro emozioni, riescono a utilizzare gli strumenti tecnologici non come barriere ma come opportunità. Fino allo scorso marzo davamo per scontato alcuni diritti per noi e per i nostri figli, la pandemia ci ha reso più fragili e ci ha dimostrato quanto sia importante contare sul supporto e la vicinanza di amici e parenti e quanto sia preziosa la libertà: affetti e possibilità di scelta che non tutti bambini hanno. Noi adulti abbiamo questo compito: nonostante le difficoltà, dobbiamo avere uno sguardo ampio e proiettato sul futuro per fare scelte rispettose e consapevoli. Grazie agli operatori che hanno saputo cogliere la sfida del momento e trasformarla in ricchezza, mantenendo le iniziative e utilizzando la loro fantasia per mantenere un collegamento con bambini e famiglie del nostro territorio».

La Giornata universale dei diritti dell’infanzia celebra quest’anno il 31° anniversario della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, approvata il 20 novembre 1989 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York e ratificata dall’Italia due anni dopo. Il documento è basato su quattro principi cardine, ovvero la non discriminazione, il superiore interesse dei bambini, il diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo e l’ascolto delle opinioni del minore, e mette al centro il ruolo dell’educazione come diritto fondamentale che gli Stati si impegnano a garantire.

Arrivata sulla scena internazionale come una delle novità più dirompenti di tutto il ‘900, la convenzione ha messo i bambini una volta per tutte sullo stesso piano di tutti gli altri membri della società. In questi 31 anni il documento ha portato significativi miglioramenti nelle condizioni di vita dei più piccoli, come la riduzione del 60% circa della mortalità al di sotto dei cinque anni e l’aumento del tasso di scolarizzazione dei minori, ma indubbiamente la strada è ancora lunga per attuare la convenzione a tutti gli effetti.

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 20 Novembre 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore