Hub-In non si ferma! Con l’avvio del mese di novembre il progetto HUB- IN “Luoghi per crescere insieme”, selezionato da Impresa Sociale Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile tra gli 0 e i 6 anni, si trasforma nuovamente in HUB-IN CASA, come avvenuto durante il lockdown di questa primavera.

Le complessità del momento, infatti, hanno obbligato cooperative ed associazioni a fermare gli eventi in presenza e a ripensare alle attività proposte. Nell’arco di pochi giorni, grazia alla costanza e dedizione della Cooperativa Stripes (capofila del progetto), alla collaborazione di tutto il partenariato e alla volontà delle Amministrazioni coinvolte di proseguire con le attività, tutti gli eventi in programma si sono spostati online, in una versione a distanza ma ricca di entusiasmo e fantasia.

A partire da lunedì 9 novembre 2020 le famiglie dei tre comuni coinvolti – il Comune di Legnano, Il comune di Monza-Brianza e il Comune di Rho – potranno partecipare gratuitamente ad un intero palinsesto di attività ed eventi. «Un vero e proprio calendario settimanale – fanno sapere i promotori – denso di proposte di ogni tipo, che permetterà agi operatori del progetto di stare nuovamente vicini nonostante le distanze e di non lasciare sole tutte quelle famiglie conosciute in questi lunghi tre anni di lavori, incontri e sorrisi. Si alterneranno, infatti, arteterapia, ginnastica in fascia, momenti con pedagogisti, laboratori creativi, letture, merende online, webinar e tanto altro. Un insieme di azioni messe in moto con la stessa passione e cura delle attività in presenza, se non di più, per non permettere alla distanza fisica di far perdere la bellezza e l’intensità di ognuno di questi momenti».

«Dopo il lockdown – racconta la Dott.ssa Michela Brugali, pedagogista di Stripes Coop e coordinatrice del progetto – siamo riusciti a tornare sui territori con attività in presenza, incontrando mamme papà, bambini e bambine, educatori e operatori e tutti i partner della rete sempre in massima sicurezza. Il nostro desiderio era sicuramente quello di concludere il progetto con eventi e momenti di socializzazione ed incontro da realizzare in quei luoghi che hanno ospitato, guidato e accompagnato il Progetto in questi tre anni, ma l’attuale contesto non ce lo consente. Nonostante questo ci siamo re-inventati con grande impegno per poter ideare attività virtuali e creare occasioni educative online con l’obiettivo di non perdere mai di vista la mission del progetto, proponendo attività a distanza ma sempre di qualità. Perché crediamo che tutti i luoghi che abbiamo abitato e tutte le persone che abbiamo incontrato in questa bellissima esperienza non debbano essere lasciate sole».

Oltre alle numerose proposte in programma, il 20 novembre verrà inoltre celebrata la Giornata Internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza tramite un’iniziativa speciale, una mostra collettiva diffusa dal titolo “FUORI I DIRITTI!”. Si tratterà da un lato di una challenge sulla pagina Facebook di HUB-IN che chiamerà tutte le famiglie, i bimbi ad inviare immagini, disegni che racconteranno i diritti dell’infanzia e dall’altra di una mostra collettiva diffusa, curata da Stripes e Spazio Ars e realizzata con la collaborazione di scuole, servizi educativi (0/6 anni) e nidi comunali di Legnano; la mostra vedrà le piccole opere “sparse” per la città di Legnano diventare poi parte di racconto in una “esposizione virtuale”. Sarà un momento per l’intera comunità del Progetto per ritrovarsi intorno ad un evento dedicato a tutti i bimbi e ai loro diritti fondamentali.

Come racconta la Dott.ssa Dafne Guida, Direttore Generale della Cooperativa Stripes ente capofila del progetto, «Il passaggio delle attività in presenza a quelle in digitale e ancor di più la Challenge proposta per la Giornata dei diritti dei bambini, permetterà di trasformare il progetto Hub-In in un’unica e sola Casa, un unico solo grande HUB; non ci saranno distinzioni di luoghi e territori anche se ognuno dei 32 partner, grazie alle proprie competenze specifiche, continuerà a proporre le attività pensate e progettate per lo specifico territorio. Con Hub-In casa il percorso delineato proseguirà in modo assolutamente inedito e inaspettato ma allo stesso tempo segnerà un passaggio importante: ciascuno dei tre Comuni che hanno proposto alla propria cittadinanza un progetto legato all’infanzia, infatti, avrà l’occasione di superare i confini geografici e quelli virtuali realizzando proposte che saranno indifferentemente per tutti e che daranno vita ad una unica comunità. Ancora una volta il Progetto Hub-In sarà capace di dimostrare che il tema dell’infanzia, e quindi il tema dei diritti delle bambine e dei bambini, è un argomento che non vede distinzioni, confini o divisioni ma che unisce tutti in un’unica grande Casa».
www.stripes.it/hubin

Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org