Sono iniziati in questi giorni i lavori per la riqualificazione del piazzale antistante al cimitero di San Giorgio su Legnano, che saranno interamente finanziati con i fondi stanziati dalla Regione per far ripartire l’economia lombarda dopo la pesantissima battuta d’arresto della scorsa primavera causata dalla prima ondata della pandemia da Covid-19. La spesa prevista dal contratto di appalto è poco più di 117mila euro, ai quali vanno aggiunti oltre all’IVA i costi legati alla progettazione e alla sicurezza per un importo complessivo di circa 180mila euro.

In tutto il Pirellone ha messo sul tavolo 3 miliardi di euro: 400 milioni di euro per Comuni e Province – dei quali 60.550.000 euro per i Comuni della Città Metropolitana di Milano – per opere immediatamente cantierabili e il resto per opere regionali. Una quota di queste risorse è stata destinata anche a San Giorgio, al quale sono stati assegnati 350mila euro. E una delle opere individuate dall’amministrazione guidata dal sindaco Walter Cecchin per l’utilizzo del contributo è proprio la riqualificazione del piazzale del camposanto comunale.

L’intervento porterà al restyling completo dell’area, il cui asfalto al momento versa in condizioni non esattamente ottimali ed è stato danneggiato in più punti dalla radici degli alberi. Proprio per risolvere il problema, il cantiere amplierà le aiuole centrali in modo da dare al verde tutto lo spazio necessario e il piazzale verrà ripavimentato con autobloccanti e mattonelle che daranno un nuovo aspetto al viale centrale. Anche il monumento alla Resistenza, che ogni anno accoglie la cerimonia per l’anniversario della Liberazione, cambierà collocazione e avrà una posizione più centrale. Nuova vita anche per i parcheggi: nell’area ci saranno 27 posti auto di cui tre dedicati ai portatori di handicap. «Rispetto alla situazione attuale – sottolinea il primo cittadino – ci sarà qualche posteggio in meno, ma la sosta diventerà più ordinata a differenza di quanto avviene in questo momento».

Nei giorni scorsi in paese sono iniziati anche i lavori per l’installazione di un nuovo impianto di climatizzazione negli uffici comunali: anche in questo caso, l’intervento è stato interamente finanziato grazie ai fondi assegnati al paese dalla Regione per la ripartenza economica.