Quantcast

Potenziamento Rho-Gallarate, ancora lunga la strada da percorrere

Il sindaco di Vanzago ha interrogato il Ministero - Manca il via libera della corte dei conti e non esiste ancora progetto per la tratta Parabiago-Gallarate - Il Comitato Pendolari si augura un'accelerata

C'è ancora tanta nebbia all'orizzonte sul progetto di potenziamento della tratta ferroviaria Rho-Gallarate. Da questa estate comitati e politici commentano con entusiasmo "il via libera" del Cipe ad un'opera di cui si parla da anni ma, in realtà, la strada da percorrere è ancora lunga. 

Il sindaco di Vanzago, Guido Sangiovanni,  ha chiesto il progetto direttamente al direttore generale per il Trasporto e le Infrastrutture Ferroviarie del Ministero, Antonio Parente e la risposta è stata la seguente: «…lo Schema di Contratto di Programma 2017-2021, parte investimenti, sebbene esaminato favorevolmente dal Cipe, …, non ha ancora completato l’iter procedimentale di perfezionamento. La Delibera del Cipe, infatti, deve essere inoltrata alla Corte dei Conti per il previsto esame e la registrazione; successivamente, lo Schema di Contratto dovrà essere inviato alle competenti commissioni parlamentari, per il prosieguo dell’iter approvativo».

Insomma quello del Cipe per ora è solo un parere che deve ancora avere il via libera da parte della Corte dei Conti e delle commissioni parlamentari. Non solo, tra le opere che sono sottoposte a verifica per un eventuale finanziamento non rientra, fa sapere sempre l'amministrazione comunale di Vanzago, nemmeno l’eventuale Triplicamento dei binari da Parabiago a Gallarate non sarà finanziato e non è supportato da un progetto preliminare

«Nel Patto per la Lombardia del novembre 2016 – specifica l'amministrazione comunale di Vanzago nel comunicato stampa – son stati richiesti oltre 718.700 milioni di euro per le opere in Lombardia, ma per finanziare opere diverse dalla Rho-Gallarate. I fondi della Rho-Gallarate dovrebbero provenire da “Altre Risorse” chieste nella scorsa legge di stabilità, ed è proprio per questo motivo che si sta cercando di comprendere se siano finanziate con il fondo Infrastrutture».

Secondo l'amministrazione risulta pertanto «sempre più chiaro quindi che, qualora le risorse siano state allocate nel Contratto di Programma, queste serviranno per finanziare solo questi interventi richiesti dalla Regione Lombardia: la messa a PRG della Stazione di Rho, il quadruplicamento Rho-Parabiago, il collegamento a Y a Gallarate-Busto. L’eventuale triplicamento dei binari da Parabiago a Gallarateconclude l'amministrazione comunale – invece, non solo non sarà finanziato ma, allo stato dell’arte non è supportato nemmeno da un progetto preliminare». L'amministrazione ricorda inoltre che il progetto preliminare del triplicamento integrale da Rho a Gallarate che ormai ha quasi 15 anni è stato abbandonato da Regione Lombardia. 

A tale proposito, il Comitato pendolari si augura che anche la tratta Parabiago-Gallarate, che rientra nella delibera del Cipe, venga finsnziata e comunica che Rfi sta preparando un nuovo progetto, tenendo conto delle osservazioni del CSM e del consiglio di stato: «A nostro parere – spiega il Comitato che ha chiesto una accellerata sul progetto – tale progetto dovrrà prevedere ancora l'ipotesi dei binari aggiuntivi e non prevedere interramento, allungamento della metro o la predisposizione di binari esterni, soluzioni queste ultime troppo costose e tecnicamente problematiche. Il terzo binario resta per noi l'unica soluzione al sovraffollamento della linea»

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 11 Settembre 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore