Nuova tegola per il Gruppo NMS: “cartellino giallo” dalla FDA per NerPharma
L'Agenzia statunitense per i medicinali ha sospeso l'approvazione di nuovi prodotti ad Xspray Pharma fino a quando lo stabilimento del produttore a contratto, ovvero NerPharma, sarà oggetto di misure correttive
Altra tegola per il Gruppo NMS di Nerviano, l’unico polo in Italia interamente dedicato alla ricerca oncologica, in grado di gestire internamente tutta la filiera dello sviluppo di farmaci, dalla chimica alla biologia fino alla produzione. Dopo la Nerviano Medical Sciences, questa volta la doccia fredda riguarda NerPharma, società del gruppo che si occupa di sviluppare e produrre specialità medicinali e principi attivi farmaceutici conto terzi.
L’Agenzia statunitense per i medicinali, la FDA, ha infatti sospeso l’approvazione di nuovi prodotti ad Xspray Pharma fino a quando lo stabilimento del produttore a contratto, ovvero NerPharma, sarà oggetto di misure correttive. Di certo non una buona notizia per NerPharma, in procinto di essere venduta ad una società franco-libanese intenzionata a rilevare azienda e caseggiato, che ora si teme possa optare per un passo indietro.
«L’FDA purtroppo ha comunicato che le certificazioni date da NearPharma non sono bastate – sottolinea Ivan Stabile portavoce del coordinamento sindacale interno -. È un altro colpo fortissimo per Nerviano: NerPharma continuerà a lavorare con altri prodotti, ma Xspray rappresentava circa il 50% della sua produzione e bisognerà vedere se in questa situazione la società interessata a comprare lo sarà ancora. Appena siamo venuti a conoscenza della notizia c’è stato un coordinamento e ci prepariamo a gestire un’altra crisi. Il management non è stato assolutamente in grado di soddisfare le richieste dell’FDA: ancora una volta, una strategia completamente sbagliata».
La crisi del gruppo era esplosa a metà luglio, quando la proprietà ha comunicato l’intenzione di staccare la spina alle attività di ricerca licenziando di conseguenza i ricercatori dei reparti Chemistry e Biology della Nerviano Medical Sciences. Da lì a nemmeno 15 giorni c’è stata la prima audizione in Regione, poi a settembre è partita la procedura di licenziamento collettivo, i cui termini sarebbero dovuti scadere sabato 18 ottobre. Nel frattempo, però, si è aperto un tavolo istituzionale al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, e a valle dell’incontro di fine settembre la data è slittata di qualche giorno, in attesa di un secondo incontro in programma per lunedì 20 ottobre.










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.