Riceviamo e pubblichiamo:
Mercoledì 2 dicembre il Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia ha sancito che la Terapia Intensiva Neonatale di Rho non chiuderà, annullando un atto di Regione Lombardia assunto senza consultare i Comuni e le realtà locali, una grande vittoria per l’Altomilanese, considerando anche la novità di una decisione che fino ad ora non aveva avuto precedenti e che arriva dopo una grande mobilitazione istituzionale del nostro territorio.

Il Comune di Nerviano, a Novembre 2019, con una mozione presentata da GIN, CON Nerviano e Lega Nord, poi votata all’unanimità da tutto il Consiglio Comunale, aveva fatto la sua parte, consapevole dell’importanza che il reparto, con i suoi 6 posti in terapia intensiva e 8 posti di terapia sub intensiva, svolge per un’area molto estesa, comprendente Magentino, Abbiatense, Legnanese e Rhodense.

Una mobilitazione sia istituzionale, sia dell’Associazionismo locale, con in prima fila l’Associazione GiRHOtondo (associazione nata nel 2018 a supporto dei genitori con bambini prematuri e della terapia intensiva neonatale di RHO, il cui presidente è Matteo Re Sartò), che ha avuto un grande riscontro nella popolazione, la quale si è chiaramente espressa per il mantenimento di un centro di eccellenza, con una raccolta di oltre 10 mila firme.
Il mantenimento del reparto costituisce anche un’ottima occasione per attirare nuovi investimenti e che riporta le esigenze della popolazione al centro dei criteri con cui l’amministrazione pubblica deve agire e prendere le proprie decisioni, al di là di una semplice analisi di costi.

Con la forza della consapevolezza di aver reso un servizio importante per le famiglie, che non dovranno affrontare ulteriori difficoltà in situazioni già complesse, la nostra Amministrazione continuerà a tenere l’attenzione alta anche a quanto accade fuori da Nerviano, ma con riflesso sulla cittadinanza, per mantenere o incrementare importanti servizi, primo su tutti quello sanitario.
Riccardo Cerruti, coordinatore del Gruppo Indipendente Nervianese