Antinfluenzale. Il dottor Vegetti denuncia disservizi sulla piattaforma Arvax: “Forti disagi ma andiamo avanti”
La piattaforma sulla quale i medici di Medicina Generale registrano i vaccini non funziona bene. A confermare le difficoltà è anche il dottor Pedrini, referente della Fimmg Lombardia. Nonostante ciò i medici di Legnano proseguono senza sosta nel rispondere alle richieste della popolazione
I disservizi digitali stanno ostacolando la Campagna Vaccinale 2025. A segnalarlo oggi, martedì 21 ottobre, è il dottor Leonardo Vegetti, presidente della cooperativa Gst di Legnano, che denuncia rallentamenti e blocchi informatici proprio all’avvio delle somministrazioni. «Il malfunzionamento della piattaforma Arvax – spiega il medico legnanese -, sulla quale noi medici registriamo i vaccini, non funziona a dovere e ci sta arrecando forti disagi». Per tutto il fine settimana, infatti, si sono riscontrate problematiche di registrazione non solo tra i medici di Medicina Generale di Legnano, ma anche tra i professionisti di tutta la Lombardia: «In sintesi, il nostro entusiasmo è soverchiato dai disagi arrecati dal mal funzionamento della piattaforma che ancora una volta è in tilt – spiega Vegetti-. Accessi difficoltosi, caricamenti infiniti e blocchi improvvisi stanno compromettendo la regolare attività vaccinale negli studi medici, ostacolando la tempestività delle somministrazioni. Questo non ci ferma».
A confermare le difficoltà è anche la dottoressa Paola Pedrini, referente della Fimmg Lombardia, che lunedì 20 ottobre ha dichiarato: «Chiediamo rispetto. Il malfunzionamento di questa piattaforma si traduce in un aggravio di lavoro per i medici e in disagi per i pazienti, proprio in una fase in cui la tempestività delle somministrazioni è fondamentale per proteggere i soggetti più fragili».I medici di medicina generale sono chiamati a garantire un servizio rapido ed efficiente, ma i disservizi informatici stanno rendendo complicata l’organizzazione delle sedute vaccinali. Secondo la dottoressa Anna Pozzi, segretario di Fimmg Milano, la situazione richiede interventi urgenti: «Risulta difficile lavorare così. Servono piattaforme stabili e supporti informatici adeguati per permettere al territorio di lavorare in modo efficiente». Nonostante questo i medici di Medicina Generale di Legnano proseguono senza sosta nel rispondere alle richieste della popolazione: «Siamo partiti con entusiasmo seppur in anticipo rispetto ai tempi classici – afferma il dottor Vegetti -. Sono, infatti, numerosi i pazienti che per abitudine prenotato il vaccino a fine ottobre e non prima. Nel contempo noi professionisti ci appoggiamo alla Casa di Comunità che offre uno spazio più “comodo” rispetto ai piccoli ambulatori. Come sempre i problemi non mancano, ma ognuno di noi sta lavorando con impegno per dare il massimo e garantire il servizio».










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.