Trenta giorni di tempo per "ripulire" i rifiuti che hanno trasformato in una discarica lo stabile di via Carso: è questo il termine concesso dall'ordinanza a firma del sindaco di San Giorgio su Legnano Walter Cecchin alla proprietà dell'immobile e al conduttore – ovvero il soggetto al quale viene contestato lo stoccaggio – per provvedere alla rimozione, allo smaltimento o al recupero dei rifiuti, riportando l'area al suo stato originario.

Sull'operazione, che dovrà essere eseguita da una ditta specializzata e preceduta dalla classificazione dei rifiuti, vigilerà la Polizia Locale di piazza IV Novembre.

L'area di via Carso era stata posta sotto sequestro penale dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio lo scorso 24 agosto, a seguito di un sopralluogo al quale avevano preso parte la Polizia Locale sangiorgese, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco ed ARPA, dal quale era emerso che nell'edificio erano stati stipati senza la prescritta autorizzazione rifiuti in grande quantità e di tipologia eterogenea.  

Ora la buona notizia per i sangiorgesi è che, mentre la giustizia fa il suo corso, si avvicina il momento in cui tutti questi rifiuti abbandoneranno finalmente l'area.