Riceviamo e pubblichiamo:

"Tutti al lavoro l'impegno continua con voi e per voi”: così titolava la locandina del Sindaco Rossetti che, a distanza di un anno, sembra essersi dimenticata della promessa, probabilmente solo elettorale, fatta ai cittadini.

Andiamo oltre: il sindaco non si è ancora adoperata per relazionare ai cittadini la vicenda tortuosa di Ikea, lei stessa ha indicato come “gennaio 2015” una data utile per indire un’assemblea pubblica. 

“L’impegno continua…” slogan di taratura importante ma, facendo il bilancio di un anno dalle promesse sventolate in campagna elettorale e la loro tempistica, troviamo delle opere incompiute, iniziate per poi essere lasciate nel dimenticatoio; facendo degli esempi sottolineiamo gli orti comunali: eseguiti a costo “ZERO” dall’impresa che ha effettuato le opere nella cava borromeo, € 50.000,00  messi a bilancio per l’esecuzione di un opera che ad oggi sembra abbandonata; pista ciclabile: inspiegabile interruzione prima del ponte sotto l’autostrada in via San Clemente, ed ora?

Queste domande le rivolgiamo anche al nostro ex candidato sindaco Spataro, in cui avevamo posto fiducia e che dopo un’infuocata campagna elettorale proprio contro la Rossetti, oggi ne appoggia l’operato. A lui chiediamo cosa ha fatto concretamente, stante il fatto che riteneva che i punti fondamentali del programma elaborato dal gruppo di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale di Cerro Maggiore rispecchiava quello della Rossetti? Un esempio per tutti: come Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale di Cerro Maggiore si chiedeva l’abbassamento delle tasse comunali (già dal 2015), abbassando i valori catastali dei terreni al valore commerciale di mercato, con uno schema di reperibilità del danaro non pesando sui cittadini. 

Questo anno trascorso ha portato solo all’esecuzione di opere di ordinaria amministrazione senza interventi importanti, perché? La paura era del commissariamento prefettizio o di altro? 

Da ultimo sarebbe curioso sapere se le indennità del Sindaco e della Giunta siano ancora devolute al Fondo di solidarietà; a tal proposito rimandiamo ad un articolo di Legnanonews del 14-10-14 dove il Sindaco Rossetti e il Vice Sindaco Landoni rimarcavano questa loro volontà; questa la frase del Sindaco: “Questo fondo si è sostituito al fondo anti crisi, inutilizzabile a causa del blocco del bilancio. Io e la mia giunta siamo contenti di devolvere interamente le nostre indennità a questo scopo e fintanto rimarremo in carica questa iniziativa proseguirà.” E’ ancora così?

Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale di Cerro Maggiore