Quantcast

La replica della proprietaria dell’immobile: “Abbiamo collaborato al salvataggio del gatto Ariel”

La proprietaria dell'abitazione a Legnano dove è stato trovato e salvato il gatto di colonia Ariel spiega la sua versione dei fatti

gatto ariel

«Nessuna volontà di non collaborare per salvare il gatto». A parlare è la proprietaria dell’abitazione a Legnano dove è stato trovato e salvato il gatto di colonia Ariel grazie ad «una catena di solidarietà». La storia, che abbiamo pubblicato ieri, 8 maggio, ci è stata raccontata da due volontarie della LEIDAA per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al recupero del micio lo scorso 4 maggio.

Nel riportare quanto accaduto le volontarie riferiscono di un atteggiamento ostativo da parte della proprietà dell’immobile, non abitato, che avrebbe permesso le operazioni di salvataggio solo dopo una lunga mediazione da parte di Forze dell’Ordine e Comune. «Premesso che quando siamo stati chiamati dalle volontarie eravamo fuori Regione per una serie di impegni – replica la proprietaria -, il nostro comportamento è sempre stato più che corretto. Al contrario, qualcuno ha violato una proprietà privata in nostra assenza e valuteremo se andare per vie legali».

La proprietaria, dopo avere inizialmente negato l’autorizzazione a fare entrare persone nel suo terreno senza una previa ordinanza, anche per ragioni di sicurezza, ha dato il suo assenso: «Con quello che si sente non potevo assolutamente fidarmi di sconosciuti». Quando il quadro è diventato più chiaro e dopo contatti con istituzioni e Forze dell’Ordine la proprietaria, rientrata a Legnano, ha però dato la sua disponibilità: «Ho partecipato ad un incontro in Comune e ho chiesto che fosse mandata una ditta specializzata per lo sgombero. Dopo alcuni tentativi, con l’aiuto un drone e di un apposito macchinario, il gatto è stato avvistato e recuperato: «Come da documentazione in nostro possesso, l’animale ha ferito la mano anche a un operatore delle Guardie Zoofile – spiega la donna -. Abbiamo messo anche a disposizione una rete per il recupero del gatto per cui sono stati impiegati mezzi e numeroso personale. Non posso dire di non avere collaborato. In questa vicenda ho subito anche danni economici di cui chiederà conto». Ariel è stato portato in una clinica veterinaria dove gli è stato diagnosticata la rottura del femore.

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 08 Maggio 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore