Quantcast

A Cerro Maggiore comune, scuola e Terzo Settore fanno squadra per i ragazzi con bisogni educativi speciali

Il progetto punterà a fornire ad ogni studente un «abito su misura» grazia all'apporto di Stripes, corpo musicale e "Una Casa per Pollicino"

Comune Cerro Maggiore

A Cerro Maggiore comune, scuola e Terzo Settore fanno squadra per il benessere dei più giovani, soprattutto dei ragazzi con bisogni educativi speciali, con il progetto “Energie e sinergie positive”, approvato nei giorni scorsi dalla giunta guidata da Nuccia Berra che ha stanziato un contributo di poco inferiore a 12.500 euro per sostenere l’iniziativa.

La proposta porta la firma della cooperativa sociale Stripes, dell’associazione “Una Casa per Pollicino” e del corpo musicale cittadino, che nei mesi scorsi si sono seduti insieme all’amministrazione a all’istituto comprensivo Strobino al tavolo di co-progettazione voluto da Palazzo Dell’Acqua per monitorare le criticità e i bisogni dei più giovani e più in generale per affrontare i temi legati al disagio giovanile e ai percorsi di integrazione e sostegno alle fragilità. Da lì è emersa «la necessità di sostenere a scuola bambini e ragazzi portatori di difficoltà relazionali o comportamentali non coperti dal sostegno o dall’assistenza scolastica, onde evitare che sviluppino in futuro disagi sociali, che impediscano loro di seguire adeguatamente il percorso formativo e di crescita personale», e le associazioni si sono subito dichiarate disponibili a fare la loro parte.

Ne è nato un progetto nell’ambito del quale Stripes punterà a «fornire “l’abito su misura” a ogni singolo alunno coinvolto» con un percorso educativo ad hoc fatto di obiettivi, azioni e strumenti specifici, stilato a valle della valutazione delle caratteristiche diagnostiche e delle informazioni relative al minore a al suo contesto socio-familiare. E lo farà con la collaborazione del Corpo Musicale Cittadino di Cerro Maggiore, che metterà a disposizione un collaboratore per organizzare «momenti in cui la musica diventi strumento di intervento educativo», e dell’associazione “Una Casa per Pollicino”, che scenderà in campo con «le attività che già svolge per i ragazzi delle scuole primarie attraverso il doposcuola, il doposcuola estivo, la facilitazione e mediazione linguistica per i ragazzi stranieri, i laboratori di attività creativa» e una serie di momenti di convivialità e festa e iniziative come gite e giornate di gioco.

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 24 Dicembre 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore