A Nerviano scatta l’obbligo di mascherina anche nelle aree centrali del paese dalle 8 alle 20 nei weekend e nei giorni festivi, per gli eventi a rischio assembramento e in prossimità delle scuole al momento dell’entrata e dell’uscita di bambini e ragazzi. Dopo la prima ordinanza che aveva imposto l’obbligo dell’uso dei dispositivi di protezione individuale al mercato del capoluogo, Piazza Manzoni ha optato per un nuovo giro di vite nelle restrizioni per fermare la corsa del virus e martedì 7 dicembre ha “varato” un nuovo provvedimento che sarà in vigore dall’Immacolata fino all’Epifania.

«L’indice di diffusione del Covid-19 – si legge nell’ordinanza – registra a livello nazionale un costante aumento, con conseguente incremento dei contagi anche a livello locale». Da lì la decisione di ampliare l’obbligo di utilizzare la mascherina all’aperto, anche a fronte della circolare della Prefettura che ha sollecitato i sindaci a «sensibilizzare ed orientare la cittadinanza all’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche all’aperto nei luoghi e nelle situazioni di maggiore richiamo di pubblico», della probabile concentrazione delle presenze in centro al paese per gli eventi e le manifestazioni organizzati per Natale e dell’afflusso di persone in prossimità delle scuole negli orari di entrata e uscita degli alunni.

Nerviano, che nelle scorse settimane aveva fatto da apripista nel Legnanese per i provvedimenti anti-Covid in vista delle prossime festività natalizie, non è l’unico comune che sta provando a giocare d’anticipo per non farsi cogliere in contropiede dall’emergenza sanitaria in vista delle prossime festività natalizie. Anche Legnano, Canegrate, Dairago e San Giorgio su Legnano nei giorni scorsi hanno infatti dato una stretta rispetto all’uso delle mascherine all’aperto, soprattutto in vista delle iniziative che da qui a Natale accenderanno l’atmosfera di festa in tutto il territorio.