Scritte xenofobe fuori dalla sede dell'Anpi di Nerviano. L'azione vandalica è stata denunciata ai Carabinieri dalla stessa associazione locale dei partigiani che ha rimosso il messaggio dal tenore razzista e inneggiante alla ideologia nazista, lasciato nella mattinata del 22 settembre. 

[pubblicita] «La sezione di Anpi Nerviano, dopo la comparsa di una nuova scritta sulla bacheca, posta all'esterno della propria sede in via Rondanini 1, ha deciso di denunciare l'accaduto ai Carabinieri di Nerviano. Nella mattinata del 22 settembre  – scrive l'Anpi in un comunicato stampa – sono state scritte le seguenti parole: "Ein Land, Ein Wolk, Ein Fuhrer, The negros in the forest" (Una terra, un popolo, un capo, i neri nella foresta) con l'aggiunta del simbolo della croce uncinata nazista.  Messaggi dello stesso tenore razzistaxenofobo e inneggianti alla ideologia nazista, erano già apparse sulla stessa bacheca il 1 settembre 2019 e successivamente il 7 settembre 2019, sicuramente opera della stessa mano. Queste azioni non sono state rivendicate da nessuna organizzazione nazifascista e nemmeno da qualcuno in maniera anonima. A questo punto, la sezione ANPI di Nerviano ha deciso di denunciare questi episodi, informandone anche il Sindaco di Nerviano. L'ANPI ritiene che tali scritte si collochino in un clima generale di odio e razzismo verso gli stranieri e i migranti. Non a caso, tali scritte sono state sovrapposte sul nostro comunicato, nel quale si denunciavano gli iaspetti disumani e incostituzionali del  Decreto Sicurezza bis del primo governo Conte. Auspichiamo che questa denuncia possa fungere da monito nel confronti dell'anonimo responsabile/i, ricordandogli che la pelle nera è un fatto biologico méntre avere inoltre un'anima "nera" e una scelta cúlturale e ideologica».

Solidarietà a Anpi già arrivata da alcune forze politiche nervianesi.