Le strade di Busto Garolfo si rifanno il look: da giugno, infatti, hanno preso il via diversi cantieri per l'asfaltatura di numerose vie del paese, concordati con alcuni gestori di sottoservizi – anche a seguito di interventi di potenziamento delle reti – o conseguenti a convenzionamenti con soggetti privati.

Cantieri che continueranno fino ai primi mesi del 2019 e interesseranno diverse arterie della cittadina, il cui manto stradale verrà rifatto ex novo integralmente o comunque per tratti di dimensioni significative. Tra le vie interessate, via Roma, via XXV Aprile e viali Parco del Fanciullo, via IV Novembre, via Mazzini (realizzazione ciclopedonale), via Buonarroti (realizzazione ciclopedonale), via Carroccio (realizzazione ciclopedonale), Via Buonarroti (parcheggio), viale dei Tigli (realizzazione parcheggio adiacente al cimitero), via Savio, via Maggiolini, via Santa Margherita, via Furato (tratto), piazza Mercato, piazza Concordia/via Busto Arsizio, via F.lli Bandiera, via Don Longoni/Curiel, via Battaglia del Don, via Martiri di Belfiore, via Asiago, via Mameli, via Leopardi, via Mascagni, via Paganini, via Boccherini, via Turati, via Giotto, via Monte Grappa, via S.Antonio, via S.M.del Carso, via Cristoforo Colombo, via Ugo Foscolo, via Montebello (Olcella), via dei Mille, via Marconi e via Galilei.

Le asfaltature non sono però gli unici interventi che vedranno protagonista la rete viaria cittadina. In autunno, infatti, prenderanno il via anche i lavori previsti nell'ambito del progetto "L'Alto Milanese va in mobilità sostenibile", ovvero la proposta avanzata da Legnano, Busto Garolfo, Canegrate, Dairago, San Giorgio su Legnano e Villa Cortese nell'ambito del bando nazionale "Programma sperimentale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro" indetto dal Ministero dell'Ambiente.  La proposta "targata" Legnanese, che peraltro è tra le poche finanziate ad essere stata presentata non da un comune capoluogo, ma da una cordata di comuni, porterà nel paese guidato da Susanna Biondi la realizzazione di una rete di piste ciclabili interne e di una velostazione in prossimità delle fermate del capolinea dei bus, per un investimento complessivo di 100mila euro, 58mila dei quali finanziati con contributo ministeriale.

Entro fine novembre, inoltre, è previsto il taglio del nastro per le due nuove rotonde sulla SP12, chieste a gran voce da tempo dal territorio, che segneranno un punto di svolta per le problematiche storicamente legate alla viabilità dell'arteria, teatro, negli anni passati, di tantissimi incidenti, in alcuni casi anche gravi. Per le due rotatorie, alla cui realizzazione si sta lavorando dallo scorso mese di luglio, il costo complessivo ammonterà a 603.284 euro, interamente finanziato da Città Metropolitana.