Una stagione plurale, fatta di tante stagioni, accessibile a tutti, e per tutti. Il Teatro  Città di Legnano Talisio Tirinnanzi è pronto a riaprire il sipario e a presentare il primo cartellone di spettacoli dopo la sua rinascita con «un programma di forte richiamo, in grado di attrarre pubblico di ogni età in un teatro aperto a tutta la città, fruibile da ogni genere di pubblico, che non deve più recarsi a Milano, nemmeno per vedere alcune prime assolute». Queste le premesse dell'assessore alla cultura del Comune di Legnano, Umberto Silvestri, che ha aperto la conferenza stampa ai rappresentanti delle associazioni, della cultura e  della scuola con cui – ha assicurato – si avrà un rapporto molto stretto. Clicca qui per l'intervento di Silvestri.

Tanti e diversi, come le stagioni, saranno i generi e le  realtà coinvolte: dalla prosa più classica, si passa alla stagione musicale con classica e jazz, dalle compagnie professioniste si lascia spazio a quelle del territorio e alle scuole.

«L'dea – ha spiegato  Paolo Bignamini coordinatore insieme a Carlo Grassi per progetto per conto del Csbno – è di fare una stagione collegiale che tenga conto delle forze realmente presenti nella nostra città. La grande prosa, ad esempio, è l'eredità di quella che è stata Scenaperta Class, accompagnata da una stagione per i ragazzi e le famiglia. In programma titoli che trovano spazio nei più importanti teatri d’Italia, ma anche alcuni debutti nazionali».

8 spettacoli di grande prosa – Nella stagione della "grande prosa" fanno parte 8 spettacoli: si parte il 4 novembre con "Human" che riporterà a Legnano, dopo l'inaugurazione, Lella Costa. E ancora al Tirinnanzi arriverà "Il Malato Immaginario" di Molière e "Nessi" con Alessandro Bergonzoni. L'anno nuovo ripartirà con Max Pisu che farà debuttare a Legnano lo spettacolo "In Groenlandia siamo piaciuti": «Dopo l'inaugurazione si sono sentiti in obbligo di richiamarci – ha scherzato il comico -. Per ora abbiamo scritto solo il titolo. Siamo tre comici e ci stiamo divertendo a scrivere lo spettacolo e ci divertiremo a portarlo in giro partendo da Legnano». 

Dopo la rappresentazione del Macbeth di Shakespeare l'8 febbraio, sarà "Rosalyn" l'altra anteprima nazionale con Alessandra Faiella e Marina Massironi.  Chiuderanno poi "L’apparenza inganna", premio Ubu per la regia – anno 2000 – e, il 28 marzo, "Dipartita finale" che porterà sul palco quattro attori di spessore (Ugo Pagliai, Gianrico Tedeschi, Franco Branciaroli, Maurizio Donadoni). 

Apertitivi in concerto e Jazz domenicale – Trasloco invece per "Gli aperitivi in concerto" e il "SundayJazz", dopo il successo al Cinema Ratti: saranno proposti spettacoli dedicati ai giovani, ma anche con giovani sul palco grazie al Trio Kanon, concerti violinistici e con scene di pazzie musicali, flamenco e quartetti d'archi.

Cori e opera – Sabato 8 aprile, la serata sarà affidata all'Orchestra e Coro sinfonico Amadeus con "Un palco all'opera", mentre l'Associazione Musicale Jubilate presenterà una novità della sua attività con "La fabbrica del canto" in versione pop, dove «inviteremo gruppi italiani e stranieri a dare il loro contributo – ha spiegato Carlo Leonardi -. Sarà poi Natalia Piskareva a portare sul palco la danza russa con il 1° Festival di danze dal mondo, per un'apertura verso le altre culture». 

A portare il saluto dell'amministrazione, alla presentazione del programma teatrale martedì 20 settembre, l'assessore al bilancio e vicesindaco Pierantonio Luminari, che ha ringraziato tutti quelli che hanno reso possibile la ricostruzione del teatro, come la famiglia Tirinnanzi, la passata amministrazione e quella attuale. 

Ricordiamo che il cartellone in programma è stato affidato al Consorzio bibliotecario CSBNO: «Questo è un impegno per noi importante – ha spiegato  il presidente Serio Agostini -, una scommessa dove noi vogliamo essere al servizio del territorio attraverso varie forme di espressione». «Questi sono mesi positivi per noi – ha aggiunto il direttore generale Gianni Stefanini – significa che la cultura in questo territorio si sta muovendo bene, nonostante le risorse siano sempre meno». 

Servizio di Valeria Arini e Manuela Zoni

---

Qui sotto il programma completo, mentre nell'immagine i costi degli spettacoli

– Domenica 23 ottobre, ore 11: Pazze all'opera (aperitivi in concerto)

– Venerdì 4 novembre, ore 21: Human (la grande prosa)

– Domenica 6 novembre, ore 11: Musiche di Brahms, Dvorak, Albeniz, Gounod (aperitivi in concerto)

– Sabato 19 novembre, ore 16: Raperonzolo (teatro ragazzi e famiglie)

– Domenica 20 novembre, ore 21: Il Malato Immaginario (la grande prosa)

– Sabato 26 novembre, ore 21: Musiche di Vivaldi, Handel (stagione musicale)

– Domenica 4 dicembre, ore 11: Musiche di Dvorak, Ravel (aperitivi in concerto)

– Domenica 11 dicembre, ore 11: Musiche di Paganini, Ibert, Prosperi, Margola (aperitivi in concerto)

– Venerdì 16 dicembre, ore 21: Nessi (la grande prosa)

– Sabato 17 dicembre, ore 16: Mary Poppins… ritorna (teatro ragazzi e famiglie)

– Sabato 21 gennaio, ore 21: In Groenlandia siamo piaciuti (la grande prosa)

– Domenica 22 gennaio, ore 11: Ettore Martin Octet (sunday jazz)

– Domenica 29 gennaio, ore 11: Gigi Cifarelli & Friends (sunday jazz)

– Sabato 4 febbraio, ore 16: L'isola del tesoro (teatro ragazzi e famiglie)

– Domenica 5 febbraio, ore 11: Flamencontamina (sunday jazz)

– Mercoledì 8 febbraio, ore 21: Rosalyn (la grande prosa)

– Sabato 18 febbraio, ore 21: Musiche di Dvorak (stagione musicale)

– Sabato 11 marzo, ore 16: I love Frankestein (teatro ragazzi e famiglie)

– Sabato 18 marzo, ore 21: L'apparenza inganna (la grande prosa)

– Martedì 28 marzo, ore 21: Dipartita finale (la grande prosa)

– Sabato 1 aprile, ore 21: Un palco all'opera (stagione musicale)

– Venerdì 28 aprile, ore 21: 1° Festival di danze dal mondo (stagione musicale)

– Sabato 3 giugno, ore 21: La fabbrica del canto "Pop" (stagione musicale)