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kickboxing KBA B. Fit Legnano, a Enrico Zanetti la qualifica di tecnico federale
Un traguardo atteso dopo un percorso che è durato anni
Un traguardo atteso dopo un percorso che è durato anni
I 14 atleti locali hanno partecipato alla specialità PointFighting ed hanno ottenuto 6 primi posti, 4 secondi e 3 terzi, solo un’atleta purtroppo non è andato sul podio
De Vita, nella categoria -69kg senior, ha vinto 5 incontri in una categoria difficilissima con oltre 30 atleti in gara
Con lei sono saliti sul podio diversi atleti della KBA del B. Fit Legnano e Sporting Varese scesi sul tatami di Jesolo con 13 atleti nella specialità Pointfighting
Si riconfermano sul primo gradino del podio, come al primo regionale, nelle cinture nere: Luca Grossi e Adriana Paro e nelle cinture colorate, Riccardo Alberio e Alessio Tundo. Gli altri ORI nelle cinture nere vanno a Mirko Sutera e Lara Bonfanti. Nelle cinture colorate ORO per Noemi Messeni e Adam Shabban
Per la società del maestro Andrea Ongaro anche 8 argenti e 5 bronzi
Per la KBA del B. Fit Legnano e Sporting Varese, erano presenti 24 atleti, numerose le medaglie vinte: 6 Ori, 11 Argenti e 6 Bronzi
Il giovane si è distinto tra i 2100 atleti in gara in rappresentanza di 39 nazioni. La soddisfazione del maestro Andrea Ongaro
Davide Bivio 15 anni è guadagnato la maglia azzurra arrivando secondo ai Campionati Italiani e vincendo a fine maggio la gara internazionale Point Fighting Cup. Con lui Andrea Ongaro, da quest’ano nominato Tecnico della Nazionale italiana
La KBA del B.Fit Legnano e dello Sporting di Varese era al gran completo con 40 ragazzi in gara
Alla manifestazione è confermata la presenza di 1000 atleti provenienti da tutto il mondo, con una partecipazione di 85 società sportive provenienti da 21 Nazioni
Simone partecipa alla gara di categoria -69kg dove vince parecchi turni ma si arrende ai quarti di finale; bene anche alla gara Open dove si riscatta poi alla gara a squadre dove il suo team vince la medaglia d’argento
Durante il convegno "Segmenti Consapevoli" abbiamo raccolto la testimonianza di un ragazzo che nel 2024 ha vissuto in isolamento. Ha scelto un nome di fantasia, "Marimo", personaggio di un'anime, per tutelare la sua identità