
Legnanese
Culle vuote nel Legnanese: nel 2021 solo 1.256 nascite
In base ai dati provvisori Istat nel 2021 le nascite nei comuni del Legnanese sono stati 1.256, il 40% circa in meno rispetto ai decessi registrati
In base ai dati provvisori Istat nel 2021 le nascite nei comuni del Legnanese sono stati 1.256, il 40% circa in meno rispetto ai decessi registrati
Anche nel 2021 nel Legnanese è stato registrato un eccesso di mortalità rispetto al quinquennio 2015/2019 ma in misura più contenuta rispetto al 2020
La terza edizione del censimento Istat fotografa un territorio con le culle sempre più vuote e una popolazione sempre più anziana. Più donne che uomini nei comuni del Legnanese
Per la Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, LegnanoNews ha analizzati i dati relativi a incidentalità, mortalità e lesività stradale tra il 2001 e il 2019 nel Legnanese
Nel nostro territorio i numeri rimangono più alti rispetto alla mortalità media tra il 2015 e il 2019, ma l’aumento è passato dal +22,73% dello scorso anno ad un +9,21%
Anche a Legnano ha preso il via il censimento. Diffidenza soprattutto per quanto riguarda la cosiddetta “rilevazione alla cieca”. Coinvolto un migliaio di famiglie
ra pochi giorni si avvieranno le “rilevazioni sul campo” per il nuovo censimento permanente Istat nel Comune di Canegrate
Nei primi sette mesi dell’anno nel nostro territorio è stata registrata una mortalità complessiva inferiore del 12,2% rispetto allo stesso periodo del 2020
Conferma le stime fattein precedenza con una crescita del 4,7% già acquisita nel corso del 2021
Nei primi sei mesi dell’anno nel nostro territorio è stata registrata una mortalità complessiva inferiore del 14,5% rispetto allo stesso periodo del 2020
Nei primi cinque mesi dell’anno nel nostro territorio è stata registrata una mortalità complessiva inferiore del 15,1% rispetto allo stesso periodo del 2020
Nei primi tre mesi dell’anno negli undici comuni del Legnanese la mortalità è scesa del 14,5% circa rispetto al primo quadrimestre dello scorso anno
L'ex rifugiato afgano oggi fa l'educatore e vive a Busto Arsizio con la moglie che lo ha aiutato ad illustrare il suo nuovo libro che racconta la storia vera di due fratelli che volevano imparare a scrivere nonostante i talebani