Quantcast

Legnarello calcio SSM in semifinale della Coppa Lombardia Juniores U19

Esplode la gioia rossogiallonera dopo la vittoria contro la Ardita Cittadella 1934

Risultato di prestigio per il Legnarello calcio SSM, qualificatosi per la semifinale della Coppa Lombardia Juniores U19. Una serata indescrivibile per emozioni, passione, entusiasmo per i 200 tifosi giallorossi al campo dell’Amicizia. La vittoria (1-0) contro l’Ardita Cittadella 1934 ha suscitato un vortice di sentimenti, racchiusi nella cronaca di un fedele sostenitore.

Galleria fotografica

Legnarello calcio SSM in Coppa Lombardia 4 di 5

12 Marzo 2024 ore 20:30
Si gioca Legnarello SSM – Ardita Cittadella 1934, valevole per i Quarti di Finale della Coppa Lombardia 2024 Juniores U19.

Manca ancora una settimana all’equinozio di Primavera, ma il campo dell’Amicizia per tutta la giornata è stato inondato da un sole splendente, quasi a voler anticipare che anche la serata sarebbe stata illuminata…ma non voglio correre troppo…riavvolgiamo per un momento il nastro e vediamo come siamo arrivati qui.

La sera del 21 novembre 2023 sotto il cielo nero di Parabiago abbiamo degnamente celebrato la vittoria della Coppa Legnano che ha permesso alla Juniores Legnarello di guadagnare il pass per quest’importante competizione a livello regionale; il 22 febbraio scorso i ragazzi del Legnarello hanno quindi affrontato il primo scoglio contro i pari età dell’Arsaghese in quel di Arsago Seprio (VA), superandolo egregiamente seppur di misura (risultato finale 2-1); una volta appresa la prossima avversaria…è partito l’ hype (come direbbe un Generation Z…ignorando forse che si tratta di un termine risalente al 1955) su tutti i gruppi wathsapp della Società, per chiamare a raccolta il popolo rossogiallonero e far sentire il calore ai ragazzi in campo in questa serata del 12 marzo 2024!

Ed eccoci qui…la giornata di sole splendente lascia il posto alla sera che sa di primavera, illuminata dai fari sul campo dell’Amicizia e dalle bandiere giallorosse sventolanti sulla tribuna gremita, dove grandi e piccini sono pronti ad incitare i ragazzi di casa che affrontano la squadra che viene, parafrasando il poeta, da “quell’altro ramo del Lago di Como”.

Pronti via e i ragazzi di mister Robi Lillo e Mauro, senza timore alcuno di affrontare una squadra (dicono) in forma e lanciata alla conquista del proprio girone di campionato, iniziano a macinare gioco cercando subito di imporsi e di far capire “chi comanda”; lo stesso metro con il passare del tempo viene applicato dalla terna segnalando che, forse per evitare che la partita sfugga di mano, sventola qualche cartellino giallo già nella prima frazione di gioco; frazione che scivola via sulle ali dell’equilibrio, perché le ali di casa spingono forte ma il castello del Cittadella resiste e ribatte colpo su colpo…scivola via così fino al minuto 40, quando accade quello che non vorresti mai.

Poco prima del classico the caldo arriva la doccia fredda. L’arbitro fischia, è rigore…rigore per il Cittadella. Cala il silenzio in tribuna, il tempo si ferma, qualcuno non guarda, i bambini sgranano gli occhi con le mani sulla bocca, qualche fiducioso riprende con il telefonino. Fischio, rincorsa breve, il portierone d’azzurro vestito si lancia sulla sua sinistra: parato, esplode la gioia rossogiallonera! 

Si va al meritato riposo a reti inviolate. Un quarto d’ora di rinforzi positivi per i ragazzi negli spogliatoi, di chiacchiere in tribuna tra mamme, di discorsi tecnico tattici tra genitori esperti, di giochi sul prato per i più piccoli ed è già secondo tempo. Gli ospiti sembrano entrare con un altro piglio, chiudono la squadra di casa nella propria metà campo per ben dieci minuti, dalla panchina di casa si alzano i decibel (per usare un eufemismo) per ribadire alcuni concetti evidentemente non passati nell’intervallo e i ragazzi capiscono: per far l’allenatore contento mettono il cuore dentro le scarpe e iniziano a correre più veloce del vento. Al cinquantacinquesimo succede: palla in area avversaria, qualche batti e ribatti, tiro, parata, sbuca lui, non si chiama Nino ma Julio, non ha certamente 12 anni, ma lo vedi dal coraggio e ha la maglia numero 7, tiro, goool!

Tornano a sventolare le bandiere gallorosse e sale ancora più alto nel cielo di Legnano il tifo…Le-gna-rel-lo! Le-gna-rel-lo! Le-gna-rel-lo!

Manca un’eternità alla fine della partita, ma i ragazzi di casa stringono i denti e, a parte qualche tiro da lontano e un paio di punizioni dal limite generate dalla pressione avversaria che più passa il tempo e più si fa elevata, il principe azzurro sulla porta di casa corre davvero pochi pericoli.

Ore 22:30 fischio finale: 1-0 per il Legnarello Juniores U19. Si vola in semifinale.
Il principe azzurro ce l’abbiamo, magari saremo una Cenerentola, ma quanta voglia abbiamo di brindare con champagne in questa Coppa Lombardia.

I ringraziamenti per aver assistito ad una bella partita vanno ai ragazzi di entrambe le squadre un avversario di rispetto alla terna arbitrale impeccabile nella direzione gara ai dirigenti e alla nostra grande famiglia di piccoli e grandi che con amore e affetto hanno incitato i loro beniamini.

Forza Legnarello

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 13 Marzo 2024
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Legnarello calcio SSM in Coppa Lombardia 4 di 5

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore