Qualcuno l’ha già definita quella della svolta, di certo quella che andrà ad iniziare tra poco più di un mese sarà la stagione del rilancio per una Bustese che ha cambiato volto dopo una campagna acquisti di grande spessore. Partiti Alessandro Anzano ed Alex Romano, la coppia del goal che tanto aveva contribuito alle fortune della Bustese, in casa granata il primo tassello è stato quello di trovare un tecnico di indubbia fama e capacità, doti che non mancano di certo a Maurizio Ganz.

L’arrivo di Maurizio Ganz sulla panchina della Bustese ha coinciso con il tesseramento di tre giocatori che il nuovo tecnico ha portato con sé dall’Ascona, squadra elvetica di 2^ divisione in cui Ganz ha allenato nello scorso campionato. Il primo. Ersid Pllumbaj punta centrale classe ‘89, è di nazionalità albanese ma calca le scene dei campionati di calcio italiani ormai da diverso tempo, avendo vestito in passato le casacche di Ivrea ed Omegna, prima di trasferirsi nella vicina Svizzera dove, l’anno scorso, ha siglato 13 reti. Il secondo arrivato dall’Ascona è Luca Bellik, difensore centrale classe ’92 con trascorsi nel Milazzo, Borgosesia, Novara e Borgomanero, Terzo e ultimo acquisto dall’Ascona è Cesare Parini classe ‘93, anch’egli andrà a infoltire il reparto difensivo, per lui in passato il settore giovanile del Varese prima di passare alla Triestina e quindi all’Ascona.

In ordine di tempo il primo ad arrivare alla Bustese è stato Alessandro Di Maio difensore centrale nato a Palermo il 04/05/1987 proveniente dal Caravaggio. Di Maio nella sua carriera ha vestito le maglie di Genoa, società in cui è calcisticamente cresciuto, Valenzana, Cuoiopelli, Orvietana, Renate, Seriate, Seregno e Piacenza, prima di approdare nella scorsa stagione al Caravaggio in cui ha disputato 30 gare realizzando una rete. Un ritorno invece quello di Alessandro Dall’Omo, il portiere della storica promozione in serie D, dopo un anno trascorso a Vittuone, tornerà nella prossima stagione a difendere i pali della Bustese, affiancato da Giuseppe Ghirlandi, classe ’98, prelevato dal Renate.

Altro colpo di mercato di estremo interesse, quello dell’ingaggio dell’attaccante Davide Mazzini, 33 anni a settembre, proveniente dall’Olginatese dove, nella scorsa stagione, ha collezionato 28 presenze con 11 reti al suo attivo. Per lui trascorsi in squadre blasonate tra le quali spiccano Lumezzane, Lecco, Pro Sesto e Renate oltre all’Inveruno dove, nella stagione 2013/14 realizzò 13 reti in 25 gare disputate.

Altra trattativa conclusasi positivamente quella con Simone Moretti, classe ’83, attaccante prelevato dalla Varesina dove, nella scorsa stagione, ha realizzato 5 reti in 22 gare giocate. Moretti, esperto conoscitore della categoria, in passato ha vestito le maglie di Caronnese, Pro Sesto, Folgore Caratese, Renate, Seregno, Chiasso, Orbassano, Biellese, Legnano e Varese. Nella sua miglior stagione, la 2011/12 in cui vestì la maglia della Caratese, realizzò 19 reti in 34 apparizioni.

Il colpo finale, quello col botto, è stato indubbiamente l’ingaggio del forte centrocampista dalla doppia cittadinanza italo-tunisina Omar Laribi. Nato a Milano il 4 ottobre 1986, Laribi ha disputato l’ultima stagione con la maglia della Pro Sesto dove ha collezionato 33 presenze con 4 reti al suo attivo. In precedenza aveva vestito le maglie dell’Olginatese nella stagione 2010/11 e 2014/15 e sempre della Pro Sesto dal 2011 al 2014.

Ora manca solamente qualche tassello per quel che riguarda i giovani e quindi si potrà iniziare a pensare al prossimo campionato che si annuncia ancor più impegnativo di quello appena conclusosi visti i nomi delle società che ne dovrebbero far parte. In casa Bustese si è però convinti di aver fatto tutto il possibile per allestire una squadra competitiva, di certo una squadra capace di mettere in campo tanta qualità ed esperienza.