In 11 giorni accolti 566 profughi ucraini al Punto Unico di Accoglienza (PUA) di Legnano e Magenta, allestiti dall’Asst Ovest Milanese. È questo il primo bilancio del servizio gratuito di assistenza sanitaria per i profughi provenienti dall’Ucraina, aperto lo scorso 8 marzo. Come ha precisato il direttore socio sanitario dell’Asst Ovest Milanese Gabriella Monolo, i cittadini ucraini, per lo più donne e bambini, che si sono presentati all’ex ospedale di Legnano è pari al 60% del totale accolto.

Il PUA è strategico in questo momento in quanto viene rilasciato ai profughi il codice STP (Straniero Temporaneamente Presente), viene eseguito il tampone antigenico rapido per individuare il virus Sars-Cov2, viene  somministrata il vaccinazione anti-Covid, oltre le vaccinazioni anti difterite-tetano-pertosse-polio. Sempre nel PUA è possibile effettuare la compilazione della scheda di una prima visita medica e si potrà richiedere l’eventuale rinvio ad altre prestazioni specialistiche.

In questi giorni, sono davvero tante le attività di solidarietà e accoglienza che si sono realizzate sul territorio dell’Alto Milanese. Secondo l’ultimo dato aggiornato al 17 marzo a Legnano 26 cittadini hanno dato la propria disponibilità nell’offrire ospitalità ai rifugiati. Sono risultate 85, invece, le persone a cui è già stata fornita accoglienza. Dati parziali che indicano unicamente i profughi che hanno compilato i moduli messi a disposizione sul sito del Comune relativi all’accoglienza.

La chiesa evangelica “ADI” di Castellanza è un concreto esempio di centro che ospita profughi in arrivo, mentre la storia di Denys ci racconta di come decine di persone ucraine residenti in Italia si stiano muovendo per raggiungere il Paese e soccorrere i concittadini in fuga. Nel contempo i comuni del territorio nei giorni scorsi hanno iniziato ad attivarsi sia fornendo le indicazioni per formalizzare la presenza di chi scappa dalla guerra in Ucraina, sia per raccogliere le disponibilità di spazi abitativi per l’accoglienza, che coinvolgerà principalmente donne e bambini.

Ucraina, tutte le indicazioni per l’accoglienza dei profughi e gli arrivi spontanei

PUA Legnano

Il centro è collocato al Punto Unico di Accoglienza (PUA) in via Candiani 2 ed è operativo il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 12.30.

Nell’ex Ospedale di Legnano un punto di accoglienza sanitario per i profughi ucraini