Crisi in Comune, M5S: “Prima delle dimissioni, il sindaco faccia fruttare il tempo che rimane”
I pentastellati cerresi: "Il NO a prescindere ha immobilizzato questo paese"...
(c.l.) La tempesta politica che si sta abbattendo su Cerro Maggiore inizia a suscitare le prime reazioni tra le forze di opposizione. Tre eventi indipendenti,infatti, hanno minato l'equilibrio della squadra capitanata da Teresina Rossetti e sul suo futuro: la presa di posizione del consigliere indipendente Francesco Spataro, ago della bilancia per l'attuale amministrazione, le dimissioni dell'assessore al bilancio Emanuela Banfi e, a sorpresa, l'allontanamento del vicesindaco e assessore al sociale Piera Landoni (clicca qui per il nostro articolo).
«Con tutta probabilità il commissariamento tanto osteggiato 3 anni fa dopo l'abbandono della maggioranza da parte dei dissidenti diventerà il mezzo per portarci a nuove elezioni» sostengono dal Movimento 5 Stelle di Cerro Maggiore e Cantalupo, che chiede alla prima cittadina «di far fruttare per il paese il misero tempo che ci separa dal Commissario e poi rassegnare con dignità le sue dimissioni».
Di seguito il commento integrale a firma del Movimento 5 Stelle di Cerro Maggiore e Cantalupo.
Siamo venuti a conoscenza dalla stampa del terremoto politico in corso nel nostro paese in questi giorni. Spataro dichiara pubblicamente che non appoggerá più questa amministrazione, Vicesindaco "cacciata" con una mail e Assessore al Bilancio che si dimette. Non possiamo non esprimere un nostro parere sulla vicenda.
Quali scenari si aprono ora? Con tutta probabilità il commissariamento tanto osteggiato 3 anni fa dopo l'abbandono della maggioranza da parte dei dissidenti diventerà il mezzo per portarci a nuove elezioni. A quanto pare la vicenda poco chiara dei bilanci di Amcem ha segnato e diviso questa Giunta. I dubbi che ci sorgono però sono altri. A cosa ha portato l'ostinatezza di seguire i dettami politici di un partito presente in maniera così rilevante in questa amministrazione, il PD? a cosa ha portato osteggiare, molto spesso contro qualunque buon senso, le proposte portate in Consiglio dal M5s di Cerro Maggiore e Cantalupo? Il NO a prescindere ha immobilizzato questo paese. Ha fatto perdere delle opportunità economiche rilevanti, ha allontanato la politica dai bisogni della cittadinanza. A che scopo? Restare a galla finché fosse stato possibile per poi defilarsi quando la barca ha iniziato ad affondare? Il PD in questo nostro paese ha dettato tempi, regole e priorità portandoci alla situazione insostenibile in cui siamo oggi, tanto da lasciare sola la signora Sindaco al termine di mesi di silenzio. È chiaro che una maggioranza non c'è più, i numeri per votare il prossimo bilancio non ci saranno più e la caduta dell'amministrazione è imminente. Speriamo solo che ora che il tavolo è saltato del tutto e manca poco al commissariamento, si abbia almeno il coraggio di fare qualcosa urgentemente per il paese che da 3 anni versa in uno stallo provocato dalle divisioni interne di chi ha governato, tralasciando finalmente i colori e gli interessi di partito. Signora Sindaco Le chiediamo di far fruttare per il paese il misero tempo che ci separa dal Commissario e poi rassegnare con dignità le sue dimissioni.
MoVimento 5 Stelle Cerro Maggiore e Cantalupo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.