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Lancia uno scalpello in ferro contro un poliziotto, arrestato a Legnano un 25enne

A seguito di perquisizione, il 25enne è stato trovato in possesso di due cacciaviti, uno scalpello in ferro, un coltello svizzero e 1,5 grammi di hashish

polizia di stato

Per scappare dai controlli un 25enne ha lanciato contro un agente uno scalpello in ferro lungo 30 centimetri. Rocambolesca la fuga intrapresa dall’uomo fermatosi solo alla vista del taser estratto da un poliziotto. Il fatto è accaduto  nella notte di venerdì 24 maggio e il 25enne, irregolare, è stato fermato per violenza, resistenza e minacce a pubblico ufficiale, sanzionato amministrativamente per uso personale di stupefacenti, indagato in stato di libertà per immigrazione clandestina, possesso di oggetti atti ad offendere e possesso di arnesi atti allo scasso, nonché sanzionato per guida senza patente.

I controlli e la fuga

Intorno alle 4, gli agenti della volante del commissariato Legnano in via Saronnese all’altezza di via Montebello ha notato un’auto con tre persone a bordo che, di fronte all’intimazione di procedere a un controllo di polizia, ha accelerato percorrendo diverse vie cittadine ad alta velocità finché, dopo circa un chilometro di inseguimento, l’auto si è fermata e due delle persone che erano a bordo sono scappate. Nel corso di un inseguimento appiedato di circa un chilometro attraverso il parco Mezzaluna (da via Saronnese fino a via Anna Frank), il 25enne che era precedentemente alla guida dell’auto, ha lanciato contro i poliziotti all’altezza viso uno scalpello in ferro lungo 30 centimetri, colpendo un agente al ginocchio. L’uomo è stato poi fermato dai poliziotti e ha tentato di dare delle testate a un agente, per poi tranquillizzarsi dinanzi all’estrazione del taser.

A seguito di perquisizione, il 25enne è stato trovato in possesso di due cacciaviti, uno scalpello in ferro, un coltello svizzero e 1,5 grammi di hashish. La vettura, risultata intestata a soggetto estraneo alla vicenda, è stata sottoposta a fermo amministrativo e affidata in giudiziale custodia. Dopo il giudizio di direttissima, il 25enne è stato poi sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria: due volte alla settimana dovrà presentarsi in Commissariato per la firma.

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Pubblicato il 25 Maggio 2024
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