L'esposto che mira a evitare l'abbattimento del cavalcaferrovia? Un'azione dai chiari connotati politici che ha l'unico fine di rallentare l'attività dell'amministrazione di Pregnana. Almeno questa è la posizione della giunta comunale dopo che, nei giorni scorsi, alcuni cittadini, in rappresentanza dei firmatari di una petizione, hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Milano e alla Procura Regionale della Corte dei Conti per chiedere di fare luce su questa vicenda. 

"Esprimiamo alcune considerazioni in merito all’esposto presentato da 19 cittadini il 13 novembre e a quanto riportato dalla stampa nei giorni scorsi – spiegano in una nota i rappresentanti della giunta comunale di Pregnana -. A differenza di quanto si vorrebbe far credere, ci pare evidente che questa iniziativa abbia un chiaro colore politico: tutti i firmatari sono membri effettivi di Laboratorio Civico (tre dei quattro consiglieri, nove dei tredici candidati alle scorse elezioni) o sono esponenti storici della destra e del centrodestra pregnanese fin dagli anni ’80. Notiamo anche che quasi tutti i firmatari erano presenti all’assemblea pubblica del 18 ottobre e hanno potuto confrontarsi direttamente con gli ingegneri di RFI, del Politecnico di Milano e del Comune".

"Ricordiamo che al termine di quella serata Laboratorio Civico dovette ammettere pubblicamente che, alla luce dei fatti, le scelte dell’Amministrazione Comunale sono corrette – si legge ancora nella nota -. Ci chiediamo cosa sia cambiato da allora e quale sia l’obiettivo di questo esposto. Non certo l’interesse dei pregnanesi! Pensiamo quindi che l’unico obiettivo di questo pur debole procedimento (un esposto non è una denuncia, nonostante l’opposizione giochi anche su questa ambiguità) sia “dare fastidio” all’attività dell’Amministrazione Comunale, provare a rallentarla, creando qualche preoccupazione in più. Evidentemente dopo la magra figura rimediata all’assemblea pubblica e dopo aver visto svanire le ulteriori possibilità di speculazione politica sul tema del “ponte”, ai dirigenti di Laboratorio Civico non rimaneva che questo estremo tentativo. La Giunta lavora invece nell’interesse dei pregnanesi: il nostro obiettivo è demolire il ponte in breve tempo eliminando ogni rischio residuo, avviare la realizzazione della nuova strada concludendola nei tempi stabiliti, stipulare la nuova convenzione con RFI prevedendo il rimborso della spesa al momento della realizzazione del "IV Binario". Siamo certi che i Pregnanesi ricorderanno chi ha lavorato per raggiungere questi obiettivi e chi invece ha provato ad ostacolarli".