Quantcast

Ospitavano 33 connazionali in pochi metri quadri a Milano, denunciati due bangladesi

Denunciati in stato di libertà per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina due soggetti bangladesi di 51 e 49 anni che ospitavano 33 extracomunitari, di cui 28 clandestini

Generica 2020

I carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Milano, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina due soggetti bangladesi di 51 e 49 anni che ospitavano 33 extracomunitari, di cui 28 clandestini. Uno dei denunciati era già gravato da precedenti specifici di polizia.

Nella mattina del 3 marzo, ad esito degli accertamenti effettuati su un appartamento, in una traversa di via Padova a Milano, zona Loreto, i militari del Comando Provinciale di Milano hanno proceduto al controllo all’interno dell’abitazione: un bilocale al quinto piano di uno stabile condominiale. I carabinieri hanno, così, scoperto che vi dimoravano 24 persone: tutti uomini, bangladesi, infra-quarantenni, tra cui anche un minore (15 anni) non accompagnato, di cui 20 clandestini, stipati in circa 50 metri quadri tra uno stanzone e un cucinino, con mobilio di fortuna, letti a castello e materassi per terra, in condizioni igienico-sanitarie assolutamente precarie.

La perquisizione è stata, dunque, estesa anche ad un minimarket, nella Stazione Centrale, gestito da uno dei due uomini che avevano, di fatto, disponibilità della casa, seppure in assenza di un titolo formale. Nel magazzino seminterrato del negozio sono stati trovati altri 8 bangladesi, clandestini, anche questi infra-quarantenni: tutti stipati, gli uni accanto agli altri, nei sacchi a pelo, in circa 10 metri quadri del magazzino, la cui porta era chiusa dall’esterno con un catenaccio. I giovani migranti erano pronti a partire: momentaneamente stipati in condizioni disumane in attesa di essere trasportati lungo le rotte di terraferma dei trafficanti nell’Europa Continentale. Sono in corso le indagini dei Carabinieri e della Procura di Milano per ricostruire tragitti e modalità della tratta di clandestini eventualmente riconducibile a strutture criminali organizzate.

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 07 Marzo 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore