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Non solo ristoro: il chiosco del Parco Castello di Legnano sarà anche luogo di eventi e cultura

La giunta ha approvato determina di giunta utile ad attivare la procedura pubblica per individuare il nuovo gestore della struttura

chiosco parco castello legnano

Si avvicina il momento della pubblicazione del bando di gara per l’affidamento in locazione del chiosco-bar all’interno del Parco Castello di Legnano. Dopo alcuni mesi di attesa e la soluzione provvisoria del chiosco ambulante, l’amministrazione guidata dal sindaco Lorenzo Radice ha approvato la determina di giunta utile ad attivare la procedura pubblica per individuare il nuovo gestore della struttura. L’intento di quest’operazione è quello di offrire un servizio non solo di ristoro, ma anche per promuovere attività di animazione culturale, ludica e sportiva. L’obiettivo è individuare il nuovo gestore entro la fine dell’inverno, così da permettere la riapertura del chiosco in vista della primavera 2026.

L’atto arriva dopo che Giunta, lo scorso aprile, aveva espresso la volontà di indire una nuova gara per la gestione del chiosco e dei relativi spazi esterni. Nell’attesa, per garantire il servizio di ristoro ai frequentatori del Parco, era stata data la possibilità ad un ambulante di collocarsi all’entrata del polmone verde. Il commerciante nei mesi estivi aveva garantito in via provvisoria il servizio di ristoro ai frequentatori del parco.

Parco Castello: un chiosco ambulante in attesa dell’assegnazione del bar al nuovo gestore

 

La traccia del bando per il chiosco del Parco Castello

L’immobile, situato all’interno del polmone verde cittadino ha una superficie interna di circa 76 metri quadrati, oltre a 300 metri di area esterna e 44 metri coperti. L’obiettivo del Comune è chiaro: individuare un operatore in grado di offrire un punto di ristoro stabile, funzionale e di qualità, ma anche capace di valorizzare lo spazio come luogo di socialità, eventi e attività culturali. Il bando prevederà una locazione della durata di sei anni, rinnovabile per altri sei, con un canone base d’asta di 12mila euro all’anno, pari a 1.000 euro mensili. La selezione del gestore avverrà attraverso una procedura aperta, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che terrà conto non solo del rialzo economico ma anche della qualità del progetto gestionale e delle proposte di miglioramento della struttura. L’intento è quello di trasformare il chiosco in un luogo di incontro e socialità, capace di attrarre famiglie, giovani e sportivi, contribuendo alla vivibilità del Parco Castello e alla valorizzazione del suo patrimonio naturale. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma regionale SINTEL e tutte le indicazioni saranno ufficializzate a tempo debito sul portale comunale e SINTEL. Il sopralluogo dell’immobile sarà ovviamente obbligatorio.

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Pubblicato il 09 Ottobre 2025
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