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Elezioni a Legnano, Azione punta su Lorenzo Radice

Il gruppo locale di Azione ha scelto di sostenere Lorenzo Radice in vista delle prossime elezioni di Legnano, senza però presentare candidati

elezioni comunali 2020

Si allarga la schiera dei sostenitori del candidato del centrosinistra, Lorenzo Radice, in vista delle prossime elezioni amministrative di Legnano. Se nei giorni scorsi alla coalizione formata da Partito Democratico, riLegnano, Insieme per Legnano e Legnano Popolare si era aggiunto anche Articolo Uno, adesso è la sezione legnanese di Azione, il partito politico fondato da Carlo Calenda, a fare una scelta di campo a favore dell’aspirante sindaco Dem.

La decisione è arrivata a valle dell’incontro tra Radice e il gruppo locale di Azione dal quale è emersa «piena sintonia non solo programmatica ma anche metodologica», come spiega Giorgio Tavecchia, incaricato di coordinare i gruppi di Azione dell’Area metropolitana milanese.

Sulla scheda elettorale, però, i legnanesi non troveranno nomi di candidati del comitato cittadino del movimento che fa capo a Calenda. «Il gruppo Azione di Legnano è convinto di poter portare il proprio contributo nella definizione dei programmi e delle politiche amministrative che il candidato sindaco Lorenzo Radice sta sviluppando insieme alle liste che appoggeranno la sua candidatura – spiega la sezione locale del partito -. Azione non presenterà candidati propri ma metterà a disposizione la sua struttura e la passione civile che fanno del nuovo partito uno degli elementi di grande novità e forza nel panorama politico attuale. La comune visione della cosa pubblica, la volontà di analizzare i problemi con competenza e determinazione e la consapevolezza di quanto importante e gravoso sia l’impegno che Legnano merita dai propri amministratori sono gli elementi sui cui Azione baserà il proprio appoggio a Lorenzo Radice, nella speranza che grazie a questo nuovo mandato amministrativo Legnano torni ad avere il ruolo e la forza civile, sociale ed economica che merita».

Mentre poco a poco tutte le pedine vanno al loro posto nello scacchiere delle prossime elezioni di Legnano, il convitato di pietra è ancora una volta il candidato del centrodestra. La fuga in avanti della Lega, che nei giorni scorsi aveva puntato su Carolina Toia con la pubblicazione sui profili social dei militanti della foto dell’ex consigliere regionale accompagnata dall’hashtag #MayorCarol, al momento non ha ancora trovato riscontro in una comunicazione ufficiale. Anzi, è stata seguita proprio ieri, mercoledì 8 luglio, dalla pubblicazione di un altro “santino” digitale: quello di Maira Cacucci. Segnale, con ogni probabilità, che all’intesa tra Lega e Forza Italia da una parte e Fratelli d’Italia dall’altra manca ancora qualcosa in più del tassello di cui ha parlato nei giorni scorsi il segretario cittadino del Carroccio, Mirko Gramegna.

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 09 Luglio 2020
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