Tuffo nel Medioevo per Parabiago, che domenica 16 aprile è tornata al 1339 grazie alla Giornata medievale organizzata dalla Pro Loco al Parco Crivelli e alla rievocazione storica della Battaglia andata in scena nel parco di Villa Corvini con la regia dell’associazione Parabiago Medievale. Un doppio appuntamento tutto dedicato alla storia che, complice anche la giornata di sole, ha portato migliaia di persone, tra cittadini e non, a passeggiare per la città della calzatura.

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Rievocazione storica della Battaglia di Parabiago 4 di 40

LA GIORNATA MEDIEVALE

Fin dalle prime ore della mattinata il parco Crivelli e via Sant’Antonio si sono immersi nella storia con l’apertura del villaggio medievale, dove i tanti cittadini che non hanno voluto perdersi lo spettacolo sono stati accolti da personaggi che hanno spaziato dalla lanaia al sarto, dal calzolaio alla lavandaia, dalle ricamatrici al ferramenta, passando per il boia, il giudice, il pittore, l’arpista, il medicante, il mangiafuoco e persino la fattucchiera. Insieme ad arti e mestieri nel villaggio c’è stato spazio anche per un castello, stemmi medievali, un orto, dolci e granaglie, una locanda per bere e spizzicare, una birreria artigianale con anche sidro e idromele, una griglieria per il pranzo vero e proprio e persino un biscotto a forma di gallo creato ad hoc, il biscotto Riale.

Alla giornata di festa organizzata dalla Pro Loco hanno partecipato gli Sbandieratori di Legnano, i musici medievali “In itinere” da Pavia, artisti di strada, speziali, artigiani del ferro e del legno e teatranti, con due compagnie teatrali che hanno animato la giornata insieme ai loro figuranti: “Dove osano le Aquile” di Parabiago e “I Sottopalco” di Nerviano. Con loro anche le scuole, dalle quali sono arrivate oltre 400 adesioni: la scuola Felice Gajo, il Gruppo Erre della Cofol e i plessi degli istituti comprensivi di viale Legnano e via IV Novembre hanno infatti colorato la giornata con musiche, balli e lavori a tema. Spazio ovviamente anche alla storia, ma per la rievocazione della battaglia la Pro Loco ha scelto una via diversa da quella delle armi, coinvolgendo Arteritmica, ASD Kankudojo e Scuola di ballo Novakovic, senza trascurare la figura di Sant’Ambrogio, comparso con il suo cavallo bianco per decretare, come vuole la leggenda, la vittoria di una fazione.

LA RIEVOCAZIONE STORICA DELLA BATTAGLIA

Anche il parco Corvini si è colorato di Medioevo fin dalle prime ore della mattinata con l’allestimento dei campi delle compagnie rievocative medievali, tra cui, tutti rigorosamente in abiti dell’epoca, gli Arcieri del Martello di Legnano, i Falconieri di sua maestà, i musici della Compagnia del Coniglio e la novità dei Tamburi Medioevali di Brisighella. Accanto ai campi spazio anche al mercatino di bancarelle a tema con la Corte dei Creativi e i suoi artigiani e anche ad un fabbro che ha forgiato spade dal vivo per diverse ore.

Leda Mocchetti leda.mocchetti@legnanonews.com

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Pubblicato il 16 Aprile 2023