Quantcast

Anziani e caregiver in coda all’hub di Cerro Maggiore: «Abbiamo aspettato tre ore per il vaccino»

Diversi utenti hanno segnalato code e lunghe attese all'hub di Cerro Maggiore nella mattinata del 28 aprile per la sovrapposizione tra i pazienti over 70 e i caregiver di pazienti disabili o fragili

Generica 2020

Momenti difficili, mercoledì 28 aprile, all’hub per le vaccinazioni anti-Covid di Cerro Maggiore, dove agli over 70 si sono aggiunti i caregiver e i familiari di persone con grave disabilità e i conviventi dei cittadini estremamente vulnerabili e alcuni cambi di orario negli appuntamenti che in mattinata hanno reso difficoltoso il rispetto del distanziamento e costretto gli utenti a lunghe attese.

«Martedì 27 aprile ho ricevuto da Regione Lombardia un messaggio che mi indicava il cambiamento dell’orario dell’appuntamento per la seconda dose della vaccinazione per mia suocera ultraottantenne: dovevamo passare dalle 14 alle 10.51 – ci racconta un nostro lettore -. Alle 10.40 ci siamo recati al centro vaccinale di Cerro Maggiore, ma al nostro arrivo abbiamo trovato un grandissimo assembramento di persone, circa un centinaio, che avevano la prenotazione dalle 10 alle 11.30, con il risultato che mia suocera è stata vaccinata alle 13.37, tre ore dopo. All’interno del centro ci sono stati momenti di tensione dati dal mancato distanziamento e dalla stanchezza degli anziani. Non ne faccio una colpa alla direzione del centro, ma credo che avrebbero dovuto far aspettare i caregiver (non fragili) e smaltire la coda degli over 70 e 80».

Criticità denunciate anche da altri utenti che hanno lamentato «code e assembramenti» e segnalate anche all’assessore al welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti, che proprio ieri ha fatto visita all’Ospedale di Legnano e all’hub vaccinale di Cerro Maggiore, dove è stata ricevuta dal sindaco del paese Nuccia Berra. «La visita è stata veloce per non arrecare disturbo al lavoro delle vaccinazioni – spiega la prima cittadina, che ha ringraziato la vicepresidente regionale e ha parlato di «vera sorpresa» dal momento che la visita non era prevista ma è stata dettata dalla volontà di portare «vicinanza ai volontari e al personale medico» -, ma è servita per mettere a conoscenza i nostri vertici regionali circa le problematiche emergenziali che ogni giorno cerchiamo di risolvere. Certamente la vicepresidente Moratti ha apprezzato l’organizzazione e la professionalità delle associazioni che si stanno prestando per alleviare l’impegno dei sanitari. È indubbio, ci ha sottolineato, che il lavoro svolto in queste settimane da tutti gli hub vaccinali, compreso il nostro, sta velocizzando le iscrizioni per priorità facendoci guardare il prossimo futuro con uno sguardo di maggiore ottimismo».

Moratti in visita a Legnano e Cerro: “Prima dose di vaccino a tutti i lombardi entro l’estate”

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 29 Aprile 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore