Doveva essere presentato ieri (giovedì 21) in consiglio comunale, ma a causa di alcune «relazioni accompagnatorie da integrare» la discussione del bilancio dell'Azienda Multiservizi di Cerro Maggiore è slittata alla prossima seduta. AMCeM si occupa della gestione della farmacia comunale dei servizi di liquidazione, accertamento e riscossione di imposte comunali, tasse e tributi locali ed altre entrate comunali.

«Il bilancio non è sbagliato – ha chiarito il sindaco Teresina Rossetti -. Sono intercorsi alcuni fatti che sono già stati riportati nel bilancio ma che non erano stati riportati in modo chiaro ed esplicito».

Immediata la reazione delle minoranze. I consiglieri di Noi con Dalla Maria e Movimento 5 Stelle si sono opposti al rinvio della presentazione. Contrari anche i 4 consiglieri di maggioranza Antonio Lazzati, Calogero Mantellina, Simona Dell'Acqua e Giuseppe D'Anna. 

«Perchè il bilancio di AMCeM non è stato presentato entro il 30 di giugno come prevede la normativa vigente? – ha domandato Dalla Maria -. AMCeM ci costa oltre 50mila euro l'anno e nonostante questo risulta in perdita. La cosa migliore sarebbe chiuderla».