Alcuni momenti della cerimonia alla Cascina Mazzafame, con protagonisti anche gli studenti della scuola Dante Alighieri

Ampio risalto ai valori della Resistenza e della Costituzione nella manifestazione ufficiale con la quale, stamane, Amministrazione comunale e Anpi hanno ricordato l'anniversario del 2 Giugno e lo scontro a fuoco che nel giugno 1944 si svolse tra i partigiani e i fascisti, sicuramente uno dei più importanti episodi della Resistenza a Legnano.

Prima il sindaco Alberto Centinaio (qui il suo intervento), quindi Luigi Botta presidente Anpi (qui il discorso integrale) hanno ripetutamente ricordato lo spirito che animò la lotta partigiana e la succesiva Costituzione per utili e fondamentali  riferimenti alla nostra quotidianità. 

Alla cerimonia sono intervenuti gli studenti delle scuole Dante Alighieri che, accompagnati, dai loro docenti hanno dato lettura di alcuni pensieri, nel segno di una tradizione coltivata dall'Anpi e dalla amministrazione comunale proprio "per mantenere viva tra i giovani i valori che i ragazzi di allora difesero con la vita", come ha spiegato il sindaco Centinaio.

Anche Associarma Legnano, nel 40ennale della sua fondazione, ha celebrato la Festa della Repubblica in largo Medaglie D'Oro, proprio davanti alla storica sede che ospita l'associazione. Una cerimonia sentita, che si è aperta con il tradizionale alzabandiera e l'Inno di Mameli suonato dalla Fanfara dei Bersaglieri "Aurelio Robini", che quest'anno festeggia i suoi 80 anni di vita. Presente anche il gruppo degli Alpini con i suoi 85 anni di storia. E' stato il presidente di Associarma, Antonio Cortese, a ricordare i militari italiani all'estero impegnati nelle missioni di pace e i due Marò ancora prigionieri in India (qui il suo intervento).

"Oggi siamo qui a celebrare una conquista preziosa – ha quindi esordito il vicesindaco del Comune di Legnano, Pier Antonio Luminari – una conquista che dobbiamo continuare a difendere. La vera minaccia, nel difficile periodo storico in cui ci troviamo a vivere, è costituita dalla crisi finanziaria che si può vincere attraverso la riscoperta del lavoro da parte di ogni cittadino, con imprenditori e dipendenti uniti, senza più lotte di classe".

marco tajè e valeria arini

Nella galleria fotografica, la cerimonia all'Associarma