Nel Legnanese il 64,61% della popolazione target, pari al 56,54% della popolazione totale, è completamente vaccinato. Prime dose all’80,65% del target (70,57% degli abitanti)
Meno di 200 persone hanno protestato a Busto, sulla scia delle manifestazioni in tutta Italia
Nel Legnanese il 60% della popolazione target, pari al 53% della popolazione totale, è completamente vaccinato. Prime dose al 79% del target (69% degli abitanti)
Allo stato attuale, in Lombardia risultano vaccinati infatti, tra la prima e la seconda dose, circa 265.000 tra insegnanti e operatori scolastici, pari a una copertura dell’80%
Regione avrà a disposizione 1.276.310 dosi entro fine luglio e a 2.332.500 dosi nel periodo tra il 14 luglio e il 14 agosto
Da gennaio a giugno in Lombardia sono state eseguite 18.038 genotipizzazioni per 16.231 pazienti. Il ciclo vaccinale completo tutela dal contagio
Il presidente della Lombardia Fontana e il ministro Massimo Garavaglia fanno il punto a Tremezzo. “Non occorre per forza andare all’estero, l’Italia è il paese più bello del mondo”
Su circa 2mila persone (over 60 anni), non ancora vaccinati, poco meno del 5% ha aderito all’iniziativa. Una percentuale in media con la partecipazione ai diversi Open day regionali
Emerge dallo studio di valutazione dell’impatto realizzato dall’Università Bicocca sulla scorta dei dati relativi ai 9 milioni di cittadini target. La campagna vaccinale procede: agende piene fino al 4 agosto
L’esperienza di Simone che con una lettera ringrazia di cuore «tutte le persone che in queste settimane stanno collaborando a questa importante missione per il bene di tutti, a partire da Cerro e arrivando a tutto il Paese»
Sabato 26 giugno si terrà all’Ospedale di Legnano l’Open day vaccinale per gli over 60 anni senza prenotazione di Legnano e San Vittore Olona. Ecco le info e le modalità
Definite le modalità per avere il “certificato verde” la partecipazione ad eventi, l’accesso alle RSA e gli spostamenti sul territorio nazionale e che sarà operativo dal 1 luglio. Ecco come si richiede e chi può farlo
Le “Marce Locali per Gaza” sono nate per rispondere a un bisogno diffuso di “fare qualcosa” per reagire all’orrore che vediamo quotidianamente. Anche la Via Francisca del Lucomagno aderisce all'iniziativa
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