


Rescaldina
Premiati a La Tela di Rescaldina i vincitori del concorso “RicordaTela – Storie di mafia e ingiustizia”

Rescaldina
La giuria ha scelto i vincitori del concorso “RicordaTela – Storia di mafia e ingiustizia”

Il nuovo presidio scolastico di Libera all’Istituto Barbara Melzi è il primo nel suo genere ad essere creato non solo a Legnano, ma in tutto l’hinterland di Milano
Dopo la manifestazione di sabato sera a Rho, domenica mattina la messa a San Domenico e la piantumazione dell’ulivo della pace a Castellanza
Lo spazio voluto da Libera si trova tra Via dei Bambini e Via dei Tessitori. Il sindaco: “il primo antidoto, oltre a quello che fanno le forze dell’ordine, è prenderci questi luoghi”
Sabato 28 ottobre a partire dalle 15 l’intitolazione di un giardino pubblico nell’area verde tra Via dei Bambini e Via dei Tessitori
Le iniziative sono state promosse da “Libera Legnano” per ricordare Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta, deceduti in un attentato della mafia
“Lunga è la notte”, pièce teatrale martedì 23 maggio a Legnano, Cinema Ratti; giovedì 25 maggio a Cerro Maggiore alla Comunità di Famiglie “Il Chiostro Solidale”
In tanti alla presentazione del libro dedicato al sindacalista. Un evento organizzato dall’associazione Libera, con la collaborazione di Cgil Ticino Olona e di Rete per la Legalità, in vista del 21 marzo: la giornata contro le mafie
Appuntamento il prossimo lunedì 23 maggio alle 20.30. In aula magna interverranno Gherardo Colombo, ex magistrato, giurista e scrittore e Antonella Mascali, giornalista e scrittrice
Inaugurata a Rescaldina davanti a La Tela la prima installazione che riporta i nomi delle 1.055 vittime che hanno perso la vita per mano delle mafie
Anche Legnano ha celebrato la XXVII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie scandendone i 1.055 nomi
Anche quest’anno, il presidio Libera Legnano, in occasione del 21 marzo, ricorderà i nomi delle vittime innocenti delle mafie al Parco Falcone e Borsellino di Legnano.
Ventisei anni dopo la legge per il riutilizzo pubblico e sociale dei beni confiscati alle mafie, il presidio locale di Libera fa il punto sulla situazione
Una realtà fortemente voluta dal dottor Del Bene, attualmente in pensione, per offrire ai bambini di tutto il mondo, vittime di conflitti e guerre, cure e trattamenti di cui hanno bisogno. Una realtà realizzata insieme al collega Paul Ley. A settembre una mostra fotorgrafica