E’ stata una mattinata speciale quella dello scorso sabato per i ragazzi della prima media San Giulio: gli studenti hanno interpretato il ruolo di guide in inglese per i loro genitori, raccontando e presentando il progetto realizzato quest’anno scolastico al MA.GA. di Gallarate. La mattinata si è conclusa poi con un laboratorio pratico a “quattro mani”. 

Una giornata molto piena, che è stata condita da tante emozioni, sparse tra i genitori, i loro ragazzi, ma anche sentite dagli insegnanti e dalle preziose organizzatrici.

Responsabile del progetto, la professoressa Sara De Bernardi: «Il primo anno – spiega la docente di arte ed immagine – è stato interamente dedicato all’incontro con l’opera, aspetto fondamentale per mettere in campo le capacità di descrizione e riflessione di ognuno». La visita del museo si è inserita all’interno del programma scolastico permettendo così la relazione diretta con l’opera d’arte ed estendendo il programma di arte e immagine. Il museo ha sempre trovato un momento di verifica attraverso l’esperienza del laboratorio artistico.

«Quest’anno la finalità del progetto  – continua la professoressa De Bernardi – è stata quella di riuscire a distinguere i diversi linguaggi e le tecniche utilizzate nelle opere, conoscere e dare un senso ai termini di base legati alle arti vive contemporanee, con particolare riferimento al colore. A seconda del livello e dell’abilità dei ragazzi si è ampliato il vocabolario dei termini, attraverso il dialogo e la pratica di laboratorio il cui  obiettivo è stato quello di realizzare un mosaico “in progress” di colori e parole, lavorando con strumenti diversi ma utilizzando sempre lo stesso supporto modulare fornito dal Museo».