Quantcast

Torna in presenza il Congresso AMCLI, Clerici: «Parleremo dell’esperienza Covid e delle sfide per la Sanità»

Sabato 26 febbraio, il 49° Congresso Nazionale di AMCLI. Il primo dopo due anni di blocco dovuto alla pandemia. Clerici: «Durante il Congresso si discuterà anche di riorganizzazione della Sanità alla luce delle risorse previste nel PNRR»

laboratorio

«L’esperienza del Covid ci lascia in eredità insegnamenti importanti dai quali occorre ripartire per organizzare una sanità in grado di non farsi più trovare impreparata». È l’invito del microbiologo legnanese Pierangelo Clerici alla guida dell’ associazione Microbiologi Clinici Italiani che aprirà al Centro Congressi di Rimini, sabato 26 febbraio, il 49° Congresso Nazionale di AMCLI. Il primo dopo due anni di blocco dovuto alla pandemia. «La soluzione più efficace per fronteggiare le future minacce pandemiche passa attraverso una spiccata attività diagnostica microbiologica territoriale – afferma Clerici -, la definizione di un piano pandemico nazionale e la stretta collaborazione tra i diversi attori in gioco. In un quadro nuovo i Microbiologi Clinici sono pronti a fare la propria parte, mettendo a disposizione del Paese la propria esperienza e conoscenza».

All’evento, che si terrà in presenza, sono attesi più di mille professionisti che si confronteranno in seminari e simposi dei quali solamente due specificamente dedicati al Covid. Domenica si terrà quello sul ruolo della Microbiologia Clinica nei due anni di pandemia, con un focus sulla riorganizzazione delle strutture e l’immane sforzo condotto per la diagnosi, la tipizzazione genomica del virus e delle sue varianti. Martedì 1° marzo, alla luce di quanto emerso nel corso del congresso, si terrà un seminario conclusivo di update sul Covid.

«L’evento di Rimini vuole riannodare idealmente quanto avvenuto in questi due anni nei quali, come mai fino ad oggi, la comunità sanitaria si è trovata a fronteggiare una pandemia così aggressiva, con le problematiche conclamate della Microbiologia – afferma Clerici che è anche direttore U.O. Microbiologia A.S.S.T Ovest Milanese -. Penso alle infezioni materno fetali, al trattamento di pazienti immunocompromessi e di pazienti fragili, alle infezioni nel paziente trapiantato, a quelle respiratorie fino alla grave minaccia delle infezioni sostenute da microrganismi antibiotico resistenti. Tutte problematiche che in questi due anni sono state faticosamente gestite e che, in un contesto di ritorno alla normalità, debbono tornare al centro delle attività della Microbiologia Clinica».

L’evento congressuale di Rimini celebra i 50 anni dell’AMCLI, in realtà la celebrazione doveva avvenire nel 2020 ma per ovvi motivi è stata rimandatae coincide con il rinnovo delle cariche direttive a cui seguirà nel prossimo mese di marzo la nomina dell’esecutivo. «Mi auguro che da questo Congresso, uno dei primi a svolgersi nuovamente in presenza – prosegue Clerici -, possa emergere la consapevolezza del ruolo che i microbiologi hanno avuto nell’affrontare la pandemia, operando in urgenza come molti e fronteggiando una carenza strutturale di organici (in molti casi meno del 30% del personale) grazie al sacrificio e all’impegno di tutti. Solo così siamo stati in grado di trasformare in 24 ore il servizio di analisi dei tamponi e referto». Durante il Congresso si discuterà anche di riorganizzazione della Sanità alla luce delle risorse previste nel PNRR. «Un’opportunità da non perdere, nell’ottica di un disegno che miri all’autosufficienza dei dispositivi e a una struttura organizzativa territoriale disegnata e pronta ad attivarsi tempestivamente – afferma il microbiologo legnanese -. A riguardo, la scienza evidenzia come si sia ridotto lo spazio temporale in cui pericolosi patogeni effettuano il salto di specie e divengono potenziali gravissime minacce per la salute mondiale. A questo tema dedicheremo un incontro specifico, con un focus sulle possibilità di individuare precocemente eventuali prossime minacce di virus pandemici».

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 24 Febbraio 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore