Il Comune di Vanzago avvisa tutti i cittadini che sono stati distribuiti i moduli F24 per il pagamento del saldo della “tassa rifiuti” Tari 2016, la cui scadenza è entro il 31 dicembre 2016. I contribuenti unici che devono effettuare il saldo sono 3.953, le utenze domestiche registrate sono 182 ed il totale delle entrate attese a saldo sono 158.388,00 euro. Per quanto riguarda il piano finanziario, la spesa prevista per il 2016, per tutte le attività concernenti l’igiene urbana, è stata fissata in 871.036 euro con una diminuzione di 84.280 euro rispetto al 2015, pari al -8,8%.

“Come già riportato nei pannelli della mostra di fine novembre "Meno Rifiuti", esposta a Palazzo Calderara durante la settimana europea per la riduzione dei rifiuti – si legge in un comunicato stampa del Comune – la riduzione della spesa, per tutto il comparto dell’igiene urbana, è stata raggiunta grazie alla scelta dell’amministrazione comunale di entrare nel 2014 nella compagine societaria di Gesem s.r.l. e di partecipare al nuovo appalto per i servizi di igiene urbana con scadenza nel 2022 insieme ai comuni di Arese, Lainate, Nerviano, Pogliano e Pregnana”.

Due costi su tutti sono diminuiti: quello per l’appalto e il conferimento dei rifiuti, che è passato da 845 mila euro del 2014 a 588 mila euro del 2016, con una riduzione del 30%, e quello per la raccolta e smaltimento rifiuti che è sceso da 322 mila euro del 2014 a 173 mila euro del 2016 con una riduzione di oltre il 46%. Il risparmio ottenuto è stato usato per migliorare la qualità dei servizi, per fare investimenti e per ridurre le bollette della Tari.

L’amministrazione comunale di Vanzago infatti ha scelto per il 2016 di non aumentare la Tari sui negozi e le aziende e di ripartire tale beneficio in maniera il più bilanciata possibile sulle famiglie. La riduzione della spesa per l’igiene urbana si traduce in una diminuzione delle aliquote a carico dei cittadini, distribuendosi sulle famiglie in base ai componenti del nucleo famigliare, i metri quadrati dell’utenza, la suddivisione della quota tra utenze domestiche e non domestiche. Rispetto all’anno scorso la riduzione delle bollette Tari raggiunge il 15-20% per le utenze dia 60-80 metri quadrati; a parità di metri quadrati la percentuale di riduzione annua cresce al crescere dei componenti.

Inoltre in attesa di chiudere l’anno, è già possibile verificare il raggiungimento degli obiettivi del piano finanziario 2016: aumento della raccolta differenziata dal 62,3% al 66,6%; riduzione del secco da 1.015 a 898 tonnellate all’anno e della quantità di ingombranti e inerti; aumento dei rifiuti avviati a recupero da 2.114 a 2.152 tonnellate all’anno.

“Se la propensione alla differenziazione dimostrata dalla comunità di Vanzago nel 2016 verrà mantenuta anche l’anno prossimo, si potrà superare il 70% della raccolta differenziata e si potrà avere un’ulteriore riduzione della Tari”.