La Contrada Sant’ Erasmo del Palio di Legnano consegnerà il ricavato della vendita del calendario benefico, martedì 11 Aprile alle 14.30 all'Ospedale Vittore Buzzi, Ospedale dei Bambini di Milano. 

La Reggenza, in veste ufficiale, con il gonfalone della Contrada si recherà all'Ospedale per la consegna ufficiale alla dirigenza dell' ASST Fatebenefratelli-Sacco, al dottore Alessandro Visconti. 

D’accordo con la dirigenza dell’Ospedale, i piccoli pazienti potranno provare le suggestioni di un viaggio nel passato vestendosi con abiti storici medievali, che la contrada utilizza nella sfilata storica in ricordo del 29 Maggio 1176 “La Battaglia di Legnano”. 

Quest’anno la Reggenza di Sant’Erasmo ha stabilito che a beneficiare della somma ricavata dalle vendite sarà l’Onlus OBM, Ospedale dei Bambini di Milano Vittore Buzzi che, in accordo con il direttore generale dell’ASST Fatebenefratelli Sacco, il dottore Alessandro Visconti, il primario della Clinica Pediatrica, il professore Gian Vincenzo Zuccotti, e il primario della UO di Neonatologia, Patologia Neonatale e Terapia Intensiva Neonatale, il dottore Gianluca Lista, ha deciso di acquistare delle strumentazioni utili proprio ai piccoli pazienti ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale. 

Infatti con la somma ricavata sarà possibile dotare il reparto di un saturimetro e una pompa siringa da dedicare ai piccoli pazienti nati prematuramente non ancora completamente autosufficienti nell’alimentazione. Grazie a questi presidi i neonati e i loro genitori, che spesso hanno alle spalle mesi di degenza, potranno essere dimessi in tutta sicurezza garantendo loro un’adeguata alimentazione a domicilio e riducendo così la loro ospedalizzazione.

"Ed allora è forse anche per questo motivo che quei sorrisi, quegli occhi pieni di vita e quelle espressioni di immensa gioia dei nostri piccoli corvetti risultano essere così intensi su quelle splendide fotografie," ha affermato Jody Testa, ex Gran Priore, "cosa poteva mancare all’appello? Ovviamente la celebrazione di quello che sarà il futuro della Contrada: i nostri piccoli bambini “corvetti”. Sapere che parte del ricavato andrà ad aiutare altri bambini che stanno affrontando diverse difficoltà nella primissima parte della loro vita ci inorgoglisce" ha concluso Testa.

Difficile stilare una classifica per gli abiti storici, i creativi di Contrada hanno sempre lasciato "a bocca aperta" con vestiti e temi di sfilata in primo piano nel 2012 e 2013, sensualità femminile nel 2014, emozioni  e passione per onorare la vittoria nel calendario 2015 e ardito connubio uomini e rapaci nel 2016.