"Oggi festeggiamo, per il secondo anno, la 'Festa della Lombardia' nel giorno della vittoria dei liberi Comuni lombardi contro il Barbarossa. Una vittoria per l'autonomia e la libertà. E in questa giornata di festa noi, da bravi Lombardi, festeggiamo ma continuiamo lo stesso a lavorare", così ad Expo, oggi pomeriggio, il governatore della Lombardia Roberto Maroni ha voluto ricordare la data del 29 maggio, diventata festa della nostra regione.

Ma il 29 maggio non è solo la festa della Regione, ma anche l'anniversario della Battaglia di Legnano. Il presidente lombardo, presente al Padiglione Lombardia insieme all'assessore all'istruzione Valentina Aprea e a quello per l'Expo per la Regione Fabrizio Sala, ha ringraziato il Palio di Legnano, presente al gran completo con magistrati, reggenti e figuranti in costume: "Grazie per la vostra presenza – ha commentato Maroni rivolgendosi al sindaco Centinaio – e per evocare un fatto storico di importanza straordinaria, come la vittoria della Battaglia di Legnano che ha dato vita all'epoca dei Comuni e delle autonomie e da cui è nata la nostra società di oggi, il mondo in cui viviamo. Tutto è passato da Legnano, rendiamo quindi onore alla città e alle contrade. Rivolgo un grande in bocca al lupo alle contrade che domenica saranno impegnate nel 'Palio di Legnano', un grande evento, un grande spettacolo e una grande festa, dove anche la Regione Lombardia sarà presente". 

Entusiasta di essere presenti all'esposizione universale, il primo cittadino legnanese Alberto Centinaio ha voluto sottolineare l'importanza della Battaglia di Legnano «È sulla scia di queste riflessioni – ha precisato – che la mia Amministrazione e le autorità del Palio intendono sempre più rimarcare, attraverso la rievocazione della storica battaglia, non tanto un evento bellico ed eroico, quanto l’affermazione dell’istituzione comunale, valorizzando in questo modo una unicità di Legnano: la nostra città è infatti, per eccellenza, la città simbolo dei Comuni». E poi un ringraziamento alla Regione che ha dato l'opportunità al Palio di entrare ad Expo, portando così fuori dalle mura cittadine costumi, tradizioni e storia che rendono unica la città di Legnano.

Emozionante e suggestiva la sfilata, infine, del corteo dal padiglione della Lombardia all'Albero della vita che ha destato enorme curiosità da parte dei visitatori del sito. Soddisfazione generale inoltre da parte del Comitato Palio per la visibilità ottenuta oggi all'interno dell'Esposizione Universale. 

«Da legnanese, sono molto orgogliosa di aver visto alcuni figuranti del Corteo storico del Palio sfilare a Expo – ha invece affermato il consigliere del Gruppo “Maroni presidente” Carolina Toia  –. Mi sono emozionata. Il Palio di Legnano rievoca ogni anno la battaglia la cui data è stata scelta per celebrare la Festa della Lombardia. La sfilata dei figuranti a Expo ha permesso di diffondere il tutto il mondo l’evento simbolo della città del Carroccio».

In serata la festa proseguirà a Milano, al Teatro Dal Verme, con la cerimonia del premio Rosa Camuna a 24 cittadini lombardi e istituzioni che si sono contraddistinti in diversi campi, la prima esecuzione ufficiale dell''Inno della Lombardia' e altre sorprese come il film sulle nostre bellezze, realizzato da Maurizio Nichetti.

Manuela Zoni

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