«Sono arrivato in stazione mezz'ora prima per paura di trovare ressa, invece ho trovato poche persone sulla banchina e, sia all'andata che al ritorno, ho viaggiato in un vagone senza altre persone».

Domenico Vatalaro, pendolare dall'85 sulla tratta Milano-Varese, racconta così il suo primo viaggio in treno nella fase 2 dell'emergenza sanitaria.

[pubblicita] Dopo diverse settimane a casa in smart-working, lo scorso lunedì è tornato a lavorare nella sua sede di lavoro a Rho: «L'ultima settimana di aprile ho usato la macchina, poi sono tornato ad acquistare l'abbonamento – racconta Domenico – e stamattina ho ripreso la mia normale vita da pendolare. Sono salito sul 7.54 da Canegrate: sul treno c'erano poche persone, nel mio vagone nessuno. C'erano gli adesivi che indicavano i posti da occupare "a scacchiera", e quando sono sceso a Rho ho trovato le Forze dell'Ordine, credo presenti per controllare anche che tutti indossassero mascherina e guanti. Al ritorno ho preso il 17.52 e il mio vagone era sempre libero».

Trenord ha calcolato che nella giornata di oggi è stata registrata un'affluenza media del 25%: «Sappiamo che il problema si presenterà più avanti con l'apertura di tutte le attività – commenta il pendolare – e soprattutto delle scuole, sarà quindi importante avere il servizio a pieno regime senza i soliti disagi e problemi che siamo abituati a vivere durante l'anno»

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Qui il video realizzato da Varesenews in viaggio da Gallarate a Milano insieme ai pendolati.