Due indagati per concorso in omicidio colposo. Così si chiude l'inchiesta della Procura di Aosta per far luce su quello che è successo nella tragica notte di capodanno 2018, quando sulla A5, in gita con l'oratorio in direzione Aosta, la 19enne Federica Banfi di Canegrate perse la vita in un terribile incidente.

Come riporta AostaCronaca.it, Fernando Fabrizio e Federico Caniggia, due dirigenti della Società autostrade valdostane che gestisce l'A5 tra Aosta e Quincinetto, sono indagati. Ad assisterli è l'avvocato Giovanni Lageard.

La perizia disposta dal pm Carlo Introvigne pone l'accento su alcune criticità: l'organizzazione del servizio di spargisale, la modalità di segnalazione attraverso cartelli (due quelli presenti e non facilmente visibili) del pericolo di ghiaccio e la possibile scarsità di strumenti che potessero segnalare i cambiamenti atmosferici e dunque far intervenire i spargisale. La strada su cui si è verificato lo scontro, infatti, era ghiacciata a tratti. Dalla perizia, inoltre, emerge che l'autista del bus che si è schiantato contro il furgoncino su cui viaggiava Federica procedeva a 85 km/h.