Il Tar ha respinto il ricorso di Laboratorio Civico sul ponte di viale Lombardia e dunque il progetto dell'amministrazione comunale non subirà blocchi o ritardi: a comunciarlo sono gli stessi amministratori di Pregnana che accolgono, come ovvio, con favore la decisione

In data 09 aprile il TAR ha pubblicato la propria ordinanza con la quale rigetta la domanda cautelare relativa al ricorso presentato da 19 esponenti di Laboratorio Civico contro il Comune in merito al progetto di viale Lombardia, condannando anche i ricorrenti al risarcimento delle spese legali e dando ragione all’Amministrazione Comunale di Pregnana.

Il TAR ha affermato che  il ricorso di Laboratorio Civico è infondato e l’azione dell’Amministrazione Comunale quindi non va sospesa;
– le argomentazioni di Laboratorio Civico sul tema della mobilità sono insussistenti;
– non esiste alcun danno economico dovuto alle scelte della Giunta che ha quindi agito correttamente;
– la Giunta ha agito tempestivamente privilegiando l’esigenza di tutelare la pubblica incolumità e attuando le scelte che ne conseguono.

“L’Ordinanza del TAR conferma ancora una volta la correttezza e la coerenza delle scelte che la mia Giunta ha attuato e sta attuando nell’interesse dei cittadini di Pregnana e a tutela della pubblica sicurezza – ha detto a proposito il sindaco, Angelo Bosani -. Noi lavoriamo pensando alle esigenze dei Pregnanesi e vogliamo aprire la nuova strada entro l’estate del 2019. Mi auguro che questa ennesima pessima figura convinca Laboratorio Civico a desistere da ulteriori tentativi di bloccare o rallentare l’attuazione di questo progetto e chiedo pubblicamente ai loro rappresentanti di avere un atteggiamento più collaborativo, svolgendo il loro ruolo in Consiglio Comunale e nelle commissioni e non attraverso “le carte bollate”. La Giunta e io siamo aperti, trasparenti e disponibili per qualsiasi approfondimento, ma siamo anche estremamente motivati a proseguire e concludere questa importante opera pubblica che tutti i Pregnanesi aspettano.”