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Nuovi diaconi: quattro arrivano dal Rhodense

Sono Francesco Agostani, Giovanni Boellis, Simone Marani e Andrea Donato Pellegrino...

Foto della Chiesa di Milano.


E' la prima ordinazione diaconale del neo arcivescovo Mario Delpini. E a partecipare a questo momento storico ci sono anche quattro ragazzi del Rhodense. Francesco Agostani, classe 1980, della parrocchia San Vittore di Rho, Giovanni Boellis, classe 1993, di Baranzate, Simone Marani, classe 1992, di San Martino in Bollate e Andrea Donato Pellegrino, classe 1992, della parrocchia dei Santi  Ippolito e Cassiano in Vanzago hanno così compiuto oggi, sabato 30, in Duomo, il loro passo verso l'ultimo tratto del percorso che lo potrà portare a essere un sacerdote.

«Avendo scelto di essere diaconi quindi servi – ha ricordato il neo arcivescovo nella sua omelia –, la prima parola che essi dicono alla comunità diocesana è: non fate festa per noi, non metteteci al centro dell’attenzione, non esponeteci alla tentazione di montarci la testa. Non siamo noi i festeggiati, noi siamo solo dei servi alla festa del Padre che accoglie il figlio che era perduto, noi che siamo incaricati di rendere festosa l’umanità che si è rovinata, per restituire ai suoi figli la loro dignità e renderli partecipi dei beni della sua casa».

Tra i trenta i candidati, dai 24 ai 45 anni, anche altri ragazzi provenienti dalla zona dell'Alto Milanese e del Varesotto: Davide Cardinale, classe 1986, della parrocchia Sant'Anna di Busto Arsizio (Va), Matteo Monticelli, classe 1990, dalla parrocchia di San Vittore Martire di San Vittore Olona e Lorenzo Motta, classe 1993, della parrocchia Gesù Crocifisso in Ravello di Parabiago.

Redazione
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Pubblicato il 30 Settembre 2017
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