Riceviamo e pubblichiamo:

Buona presenza di cittadini giovani e meno giovani alla manifestazione per la celebrazione del 71° Anniversario della Liberazione. Il corteo, guidato dal "rinato" Corpo Musicale Sangiorgese del Presidente Anthony Spinelli, dopo aver deposto un omaggio floreale al Monumento ai Caduti in Piazza iV Novembre, si è snodato fra le vie cittadine fino al Piazzale della Resistenza dove, davanti al Monumento inaugurato nel 1989, si sono tenuti i discorsi ufficiali. Il Sindaco CECCHIN ha rimarcato l'importanza della Libertà, ritrovata grazie a tutti quelli che si sono adoperati per sconfiggere il nazifascismo. Il Presidente della sezione locale dell'ANPI, MEZZENZANA, ha ricordato come "Il 25 Aprile 1945 segnò la rinascita morale e civile dell’Italia. Ricordare significa anzitutto dare una possibilità straordinaria a chi non c'era, di conoscere, e di misurarsi, con la Resistenza nel suo significato essenziale: quel giorno simbolicamente l'Italia ha riconquistato la libertà, ha rialzato la testa dalla dittatura, ha ridato la speranza." Mezzenzana ha concluso ricordando il discorso che l'ex sindaco DOMENICO FERA, recentemente scomparso, aveva pronunciato il 25 Aprile 1989, giorno in cui fu inaugurato il Monumento alla Resistenza: "E' legittimo pensare che quanti hanno sofferto perchè fosse costituito un nuovo Stato democratico e libero, oggi ritengano che sia indispensabile la sua difesa."

E' stato poi ricordato LUIGI TRAVAINI il partigiano "Martino": "dal 25 luglio 1944 faceva parte della Brigata Alfredo di Dio e agiva nel territorio. Lavorava alla Franco Tosi, nel 1944 conobbe l'ingegner Buzzi che era il responsabile di un gruppo di 12 lavoratori che aveva l'incarico di proteggere le fabbriche e i macchinari nel caso che i tedeschi, in un ultimo tentativo di opposizione, volessero danneggiarle. Nessuno della sua famiglia, nemmeno la mamma, sapeva  quello che faceva, "ci avevano insegnato a non fidarci di nessuno". Solo nei giorni precedenti il 25 Aprile disse a sua madre: "Non preoccuparti se non torno alla sera, perchè sta succedendo qualcosa di grosso." Al nipote VALERIO VOLPI è stata consegnata la Tessera ad Honorem dell'ANPI: "Mio nonno non parlava mai di cosa successe durante la guerra, ricordare per lui era doloroso".  

E' stata consegnata al Presidente dell'Associazione Numismatica Filatelica Sangiorgese, GIOVANNI LENNA, la tessera di "Amico dell'ANPI", perchè è stato "Sempre in prima linea nell'aiutare l'ANPI ad organizzare le mostre storico filateliche di alto valore culturale, dal 50° anniversario della Liberazione al 150° dell'Unità d'Italia, al 70° della Resistenza."  

Prima della Santa Messa officiata da Don Massimo nella Cappella del Cimitero, alcuni ragazzi della Scuola Primaria:  ELISA, SERENA, ANDREA, FORTUNATO, MICHELA e CAMILLA, e della Scuola Secondaria: ROSSELLA e MATTEO, accompagnati dalle Insegnanti che tanto si sono adoperate per far capire una parte importante della nostra storia, hanno letto alcuni brani sulla Resistenza.

Anpi San Giorgio su Legnano