GB Music Festival 2025: concerti tra Legnano e Canegrate con musica, emozioni e cultura giapponese
L’Associazione GB Giappone presenta la prima edizione del festival: in programma quattro appuntamenti gratuiti tra arte, dialogo e solidarietà
L’Associazione GB Giappone lancia la prima edizione del GB Music Festival 2025, un progetto che unisce Italia e Giappone attraverso la musica. Quattro appuntamenti tra Canegrate e Legnano, con ingresso libero, porteranno sul territorio artisti, emozioni e un forte messaggio di condivisione culturale e sociale. Nata per promuovere lo scambio culturale tra Italia e Giappone, l’Associazione GB Giappone crede nella musica come ponte tra popoli e linguaggi. Il festival, intitolato “Ikigai Emotion”, si ispira al concetto giapponese di “ragione di vita”, ciò che dà senso alle giornate e rende ogni momento prezioso. Per l’associazione, l’Ikigai è fatto di arte, amicizia e musica condivisa. «Crediamo che la musica sia uno strumento di dialogo capace di unire i cuori oltre ogni confine – dichiara Yoko Takata referente dell’associazione -. Con questo festival vogliamo regalare momenti di emozione e riflessione, portando eventi accessibili e ricchi di significato sul nostro territorio. La rassegna è resa possibile grazie al sostegno di Sonitus Edizioni, Città di Legnano, Comune di Canegrate e Nuovo Imaie. Un ringraziamento speciale va ai partner che hanno condiviso visione e sensibilità».
Quattro concerti tra Canegrate e Legnano
Il festival si aprirà domenica 2 novembre alle 17 al Polo Catarabia di Canegrate con il Duo Soffio Armonico, formato da Alessandro Grosso e Mirko Carchen. “Raccontando la fisarmonica” è un viaggio musicale che svela le potenzialità tecniche ed espressive di uno strumento troppo spesso sottovalutato. Il repertorio spazia tra composizioni originali e riletture classiche. Secondo appuntamento domenica 23 novembre alle 17 all’auditorium Rodari di Legnano con “La voce delle donne”, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne. Susanna Zucchelli, Mariachiara Ferraro e Isabella Carcione daranno voce a musica, testimonianze e riflessioni, con la partecipazione dell’Associazione Filo Rosa. L’ingresso è libero e le offerte saranno devolute a sostegno delle donne vittime di violenza. Il festival proseguirà domenica 30 novembre, sempre alle 17 e sempre al Polo Catarabia di Canegrate, con il Duo Viarmonica. Gabriele Zolli (violino e mandolino) e Alessandro Grosso (fisarmonica) proporranno “Echi di terre lontane”, un concerto che attraversa culture e generi diversi: swing, tango, jazz melodico, folk e sonorità balcaniche. Un dialogo musicale che unisce tecnica e passione, superando confini e tradizioni. Gran finale domenica 7 dicembre alle 16 nella chiesa di san Magno a Legnano con il Duo Resonance. Marco Cadario all’organo e Antonella Romanazzi (soprano) proporranno “Tra cielo e terra”, un raffinato percorso tra il Lied romantico e la musica contemporanea, con brani anche del compositore Roberto Carnaghi. Un concerto di grande suggestione, in una cornice architettonica di straordinaria bellezza. «Un festival ad ampio respiro e ricco di significato – afferma Takata -. Il GB Music Festival si propone come spazio di ascolto, incontro e bellezza, dove la musica diventa messaggio universale di empatia, pace e partecipazione. Tutti i concerti sono a ingresso libero, con l’invito a vivere la cultura come esperienza condivisa e accessibile».











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