«C’è un filo invisibile che non si spezza mai e che, indipendentemente dal tempo, luogo e circostanze, collega tutti coloro che sono destinati a ritrovarsi. Infatti, siamo 10 amici soci fondatori che, dopo varie esperienze individuali nel tempo, si sono ritrovati accomunati dal desiderio di creare uno “spazio” di incontro e confronto di spiriti liberi, dove ognuno possa stringere e creare relazioni autentiche e legami solidi», si presenta così un gruppo di amici, tra cui alcuni legnanesi, che hanno dato vita all’associazione del Terzo Settore Villa Hegla convinti «della necessità di creare occasioni di incontro e confronto per spiriti liberi, dove ognuno possa stringere relazioni autentiche e legami solidi».

Tra gli obiettivi dell’associazione, favorire il benessere e la consapevolezza dell’individuo, esaltando i valori dell’empatia, della gratitudine, dell’amore per sé e per gli altri, sensibilizzando le persone a far leva sulle differenze quali strumenti per ridurre i conflitti, realizzando così un percorso di vita armonico e di pienezza.

«Da qualche mese – il commento della presidente Paola Adreani – Villa Hegla ha attivato una collaborazione con il CDD Belotti Pensa di Busto Arsizio introducendo un percorso di meditazione settimanale che è molto apprezzato sia dai ragazzi che lo frequentano sia da chi conduce gli incontri. Le notizie che riguardano le attività ed i progetti di Villa Hegla sono pubblicati sul nostro sito www.villahegla.it, dove è anche possibile trovare tutti i riferimenti per quanti abbiamo desiderio di sostenerci. Il raggiungimento della consapevolezza e del benessere sia fisico che spirituale, può essere ottenuto anche attraverso la musica che, sin dall’antichità, si riteneva essere un potente strumento di cura dell’anima e del corpo; essendo l’uomo nato da una vibrazione, è esso stesso una vibrazione».

Venerdì scorso, 1 dicembre, l’associazione in collaborazione con il CDD Belotti Pensa e con il patrocinio del comune di Busto Arsizio, ha organizzato lo scambio degli auguri  con “Note di Natale”. L’evento è stato solo un’introduzione ad un percorso più ampio che verrà attuato a partire dalla prossima primavera quando l’associazione organizzerà uno spettacolo in cui i linguaggi artistico, musicale e figurativo si intrecceranno in una cornice multisensoriale.